BUON NATALE E BUONE FESTE
Colgo l’occasione della tranquillità di queste feste per rispondere a quelle persone che più volte mi hanno domandato notizie sulla nascita della pallavolo maschile a Città di Castello. Ritenendomi memoria storica attiva dei primi quindici anni di attività, rispondo e racconto molto volentieri, cercando di dare delle date certe.
“”” L’ETA’ DELLA PIETRA “””
LA NASCITA DELL’IDEA ……………..
Correva l’anno 1973, era il mese di Giugno ed a Città di Castello nacque l’idea di costituire una squadra di pallavolo maschile.
Tre ragazzi amanti di questo sport, avendo disputato i giochi della gioventù studenteschi, ebbero in animo di voler continuare a giocare a pallavolo. Luigi Nisi, Fabrizio Rubini e Valerio Mancini si ritrovarono un pomeriggio a Città di Castello, in via dei Cavalieri n. 4 e gettarono le basi di questo loro progetto. Inizialmente le idee erano tante e buone, la voglia era immensa, ma per i tre quindicenni dar vita a questo movimento pallavolistico risultò molto difficile.
Si chiese quindi aiuto a Don Bruno Bartoccini, al tempo arbitro e attivista di pallavolo, parroco di San Domenico, dove esisteva già la pratica della pallavolo a livello femminile nel centro sportivo parrocchiale di San Giovanni in campo;
ERA UN PRIMO PASSO …………….
Con il nome di S.S. EUREKA si disputò quindi un primo campionato FIPAV giovanile (l’under di oggi) sul campo di terra battuta del centro, con le righe fatte con il gesso prima di ogni gara. Tre, quattro partite e subito tutto finito.
Non era proprio quello che noi ragazzi volevamo…..
IL CONCRETIZZARSI DELL’IDEA ….
E’ nell’anno 1974 che si ebbe la svolta. I tre giovani sempre più determinati cercarono di coinvolgere altre persone anche più grandi per poter dar vita al loro sogno: una di queste fu Claudio Conti, già ventenne e con maggiori conoscenze sia nel mondo pallavolistico che cittadino.
………L’estate 1974 è tutta un fermento, bisogna cercare i giocatori, trovare uno sponsor, trovare un campo per allenarsi e per giocare, coinvolgere alcuni dirigenti.
La pallavolo praticata e seguita in città era quella femminile, dell’allora G.S. FAMOSA MOBILI che disputava il campionato di serie A. Non c’era ancora il palazzetto dello sport ed anche loro dopo mille tribolazioni erano riusciti ad avere un impianto al coperto, la palestra più alta d’Europa, la mitica ed indimenticabile “”PALESTRA VIA ANGELO DA ORVIETO””, il capannone, ex seccatoio del tabacco ed ora museo Burri. (nb. – nota caratteristica ed unica nella sua specificità, lo spogliatoio era unico per tutte e due le squadre, una si cambiava a destra ed una a sinistra, docce uniche, insieme; il famoso terzo tempo del fair play era già applicato in quegli anni).
Non fu facile ritagliarsi un piccolo spazio per allenarsi lì, ma inizialmente si ottenne il permesso per poterci giocare le partite. Gli allenamenti venivano fatti nella palestra della scuola media R. Fucini, oggi IPSIA.
Colgo l’occasione della tranquillità di queste feste per rispondere a quelle persone che più volte mi hanno domandato notizie sulla nascita della pallavolo maschile a Città di Castello. Ritenendomi memoria storica attiva dei primi quindici anni di attività, rispondo e racconto molto volentieri, cercando di dare delle date certe.
“”” L’ETA’ DELLA PIETRA “””
LA NASCITA DELL’IDEA ……………..
Correva l’anno 1973, era il mese di Giugno ed a Città di Castello nacque l’idea di costituire una squadra di pallavolo maschile.
Tre ragazzi amanti di questo sport, avendo disputato i giochi della gioventù studenteschi, ebbero in animo di voler continuare a giocare a pallavolo. Luigi Nisi, Fabrizio Rubini e Valerio Mancini si ritrovarono un pomeriggio a Città di Castello, in via dei Cavalieri n. 4 e gettarono le basi di questo loro progetto. Inizialmente le idee erano tante e buone, la voglia era immensa, ma per i tre quindicenni dar vita a questo movimento pallavolistico risultò molto difficile.
Si chiese quindi aiuto a Don Bruno Bartoccini, al tempo arbitro e attivista di pallavolo, parroco di San Domenico, dove esisteva già la pratica della pallavolo a livello femminile nel centro sportivo parrocchiale di San Giovanni in campo;
ERA UN PRIMO PASSO …………….
Con il nome di S.S. EUREKA si disputò quindi un primo campionato FIPAV giovanile (l’under di oggi) sul campo di terra battuta del centro, con le righe fatte con il gesso prima di ogni gara. Tre, quattro partite e subito tutto finito.
Non era proprio quello che noi ragazzi volevamo…..
IL CONCRETIZZARSI DELL’IDEA ….
E’ nell’anno 1974 che si ebbe la svolta. I tre giovani sempre più determinati cercarono di coinvolgere altre persone anche più grandi per poter dar vita al loro sogno: una di queste fu Claudio Conti, già ventenne e con maggiori conoscenze sia nel mondo pallavolistico che cittadino.
………L’estate 1974 è tutta un fermento, bisogna cercare i giocatori, trovare uno sponsor, trovare un campo per allenarsi e per giocare, coinvolgere alcuni dirigenti.
La pallavolo praticata e seguita in città era quella femminile, dell’allora G.S. FAMOSA MOBILI che disputava il campionato di serie A. Non c’era ancora il palazzetto dello sport ed anche loro dopo mille tribolazioni erano riusciti ad avere un impianto al coperto, la palestra più alta d’Europa, la mitica ed indimenticabile “”PALESTRA VIA ANGELO DA ORVIETO””, il capannone, ex seccatoio del tabacco ed ora museo Burri. (nb. – nota caratteristica ed unica nella sua specificità, lo spogliatoio era unico per tutte e due le squadre, una si cambiava a destra ed una a sinistra, docce uniche, insieme; il famoso terzo tempo del fair play era già applicato in quegli anni).
Non fu facile ritagliarsi un piccolo spazio per allenarsi lì, ma inizialmente si ottenne il permesso per poterci giocare le partite. Gli allenamenti venivano fatti nella palestra della scuola media R. Fucini, oggi IPSIA.
anno 1974/1975Dal lato degli atleti un buon gruppo di giocatori era stato messo insieme per poter disputare il primo CAMPIONATO FIPAV di DIVISIONE. Avevano condiviso questa idea di pallavolo, formando la rosa ufficiale della prima squadra:
EZIO MARIOLI – FRANCO CESARI – LUIGI LEANDRI – ATTILIO POLCHI – MAURO BURANI – GIUSEPPE CUCCARINI – GERY FIORUCCI – PAOLO ALESSANDRINI – LUIGI CAMPI – MARCELLO MANUALI – LUIGI NISI – FABRIZIO RUBINI – VALERIO MANCINI – CLAUDIO CONTI . Dirigente accompagnatore Enrico Zanchi.
EZIO MARIOLI – FRANCO CESARI – LUIGI LEANDRI – ATTILIO POLCHI – MAURO BURANI – GIUSEPPE CUCCARINI – GERY FIORUCCI – PAOLO ALESSANDRINI – LUIGI CAMPI – MARCELLO MANUALI – LUIGI NISI – FABRIZIO RUBINI – VALERIO MANCINI – CLAUDIO CONTI . Dirigente accompagnatore Enrico Zanchi.
Il primo settembre 1974 iniziò l’avventura, la preparazione atletica, gli allenamenti, le amichevoli….. tutto bello e con un’entusiasmo alle stelle.
……..Ma lo sponsor ????
……..Ma lo sponsor ????
la storica prima magliaQuesta è una delle mie pagine più belle ed emozionanti della pallavolo non giocata che mi ricordo.
Io Valerio, 16 anni, segretario della società, Claudio allenatore-giocatore e tuttofare, poco più che ventenne, ci ritrovammo a cena al ristorante dell’Hotel Tiferno con il dott. Piccini Paolo ed il rag. Michetti per trattare la sponsorizzazione del nostro gruppo sportivo. –ESITO: due anni di aiuti economici e l’acquisto di tutto l’abbigliamento sportivo.
IL PRIMO VERO SPONSOR DELLA PALLAVOLO
Io Valerio, 16 anni, segretario della società, Claudio allenatore-giocatore e tuttofare, poco più che ventenne, ci ritrovammo a cena al ristorante dell’Hotel Tiferno con il dott. Piccini Paolo ed il rag. Michetti per trattare la sponsorizzazione del nostro gruppo sportivo. –ESITO: due anni di aiuti economici e l’acquisto di tutto l’abbigliamento sportivo.
IL PRIMO VERO SPONSOR DELLA PALLAVOLO
A CITTA’ DI CASTELLO.
UN SOGNO……… UN MIRACOLO…………
UN SOGNO……… UN MIRACOLO…………
Nel mese di settembre dell’anno 1974 viene costituito il
“” G.S. PICCINI CONFEZIONI
“” G.S. PICCINI CONFEZIONI
CITTA’ DI CASTELLO
PALLAVOLO MASCHILE””
PALLAVOLO MASCHILE””
I risultati conseguiti poi sul campo fecero il resto; una massa di pubblico sempre presente e rumoroso riempiva le tribune del “capannone”, due anni indimenticabili di successi con campionati vinti subito alla prima partecipazione e l’approdo alla serie C nazionale
(la B1 di oggi); la costituzione del settore giovanile con squadre allievi-ragazzi-juniores completarono l’IDEA DELLA PALLAVOLO MASCHILE A CITTA’ DI CASTELLO.
anno 1975/1976Questa è la squadra che ha ottenuto la promozione in serie C nazionale
Campi Luigi - Marioli Ezio - Colombo Claudio - Manuali Marcello - Polchi Attilio - Conti Claudio - Cuccarini Giuseppe - Nisi Luigi - Simoncini Alvaro (accompagnatore dirigente) Fiorucci Gery - Burani Mauro - Rubini Fabrizio - Mancini Valerio - Alessandrini Paolo - Caldei Stefano.
Era principalmente tutto un lavoro svolto in famiglia (pallavolistica); eravamo giocatori, dirigenti, allenatori, magazzinieri e custodi della palestra(pulizie comprese): si viveva una pallavolo a 360 gradi vissuta 24 ore al giorno……
PASSIONE, VOGLIA DI EMERGERE, TANTA VOGLIA DI MIGLIORARSI, CRESCERE CON UNA MENTALITA’ VINCENTE E L’ AUTOSTIMA
PASSIONE, VOGLIA DI EMERGERE, TANTA VOGLIA DI MIGLIORARSI, CRESCERE CON UNA MENTALITA’ VINCENTE E L’ AUTOSTIMA
erano valori che ci accomunavano……
MA QUESTA E’ UN’ALTRA STORIA…………
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