VOLLEY CLUB

Finisce oggi, e lo dico a malincuore, la rubrica Amarcord, che aveva visto la luce solo poche settimane fa. L’idea nasceva da un mio caro amico e compagno di squadra, il mitico Zanga, che mi aveva segnalato una foto storica del nostro compagno di squadra Claudio Nardi, con tutta la squadra del Castello, risalente a circa 20 anni fa, che avevo preso dal sito ufficiale della Gherardi Cartoedit Tratos (www.pallavolocittadicastello.com). Ho saputo, neanche direttamente ma per conto terzi, che chi gestisce il sito ufficiale del Castello, o per lo meno, chi si adopera per farlo funzionare, non ha gradito il fatto che io, ogni tanto, andassi a copiare le foto dal suo sito per metterle nel blog. Volevo solo dire che la mia iniziativa nasceva unicamente con lo scopo di far conoscere a quanti non hanno avuto la fortuna di vederli all’opera, alcuni personaggi che hanno fatto grande la pallavolo a Castello negli anni 90, attraverso queste foto, di squadra o singole; forse ho sbagliato a non citare la fonte da dove copiavo le foto, ma di sicuro l’ho fatto in buona fede e senza altro scopo, certo senza pensare di violare chissà quali diritti o non rispettare il lavoro di ricerca di qualcuno, sicuro di rendere un buon servizio in primis a loro e poi a chi legge il blog, sempre più popolare anche fuori dai confini della Valtiberina. Il nostro blog è sempre stato vicino a tutte le squadre della zona, facendo il tifo indistintamente per uomini e donne, dalla B1, alla C fino alla seconda divisione, anzi, specie quest’anno i post sul Castello sono tantissimi e sempre con commenti super positivi, visto quanto di buono stanno facendo, società, allenatori e giocatori. Dispiace che la mia iniziativa, volta unicamente, lo ripeto, per far vedere alcune traccie del glorioso passato che fu (e che tutti noi speriamo ritorni presto), sia stato mal digerita da qualcuno, io non posso che rispettare quest’idea, pur non condividendola. Non so se la spiegazione che vi ho dato sia stata necessaria, ma è stata abbastanza grande la mia amarezza nell’apprendere questa notizia, anche perché la sezione Amarcord stava avendo un discreto successo, visto che i post erano sempre commentati e, lo dico con un pizzico d’orgoglio, carini e un po’ diversi dai soliti post. La mia “arringa” finisce qua, SENZA RANCORE. Colgo l’occasione per complimentarmi ancora con Radici ed i suoi ragazzi per la settima vittoria su altrettante partite, augurando ancora una volta le migliori fortune a tutti ed unirmi al coro nel mandare un carissimo saluto al mio amico di lunga data ALESSANDRO FRANCESCHINI, sfortunato protagonista di un brutto problema di salute.


MARCO CALCHETTI