29 dicembre 2008

Fine anno amaro

Fine anno amaro per la Gherardi Cartoedit Tratos che a Roma fornisce forse la peggiore prestazione di questo prima parte del campionato. Eppure, alla luce delle ultime indicazioni, erano in molti a Città di Castello ad aspettarsi qualche cosa di diverso; invece Spanakis e compagni, per la prima volta, in questo campionato, non sono mai stati in grado di impensierire l’avversaria se non in un breve frangente all’inizio del secondo set che li ha visto andare al primo riposo tecnico avanti per 8-5. Ma si è trattato soltanto di un fuoco di paglia, brevissimo, e i romani presi per mano dall’intramontabile Tofoli hanno ben presto colmato lo svantaggio per poi prendere decisamente il largo.
I biancorossi di Andrea Radici hanno fatto ben poco per impensierire gli avversari. Male in ricezione, dove però gli avversari sono riusciti a fare addirittura peggio, in attacco sono risultati nettamente al di sotto delle loro prestazioni abituali risultando vincenti solo nel 38% dei tentativi contro il 66 degli avversari che evidentemente sono riusciti a fruttare meglio la regia del proprio palleggiatore. Positivi invece a muro, 9 vincenti, contro i 5 degli avversari.
Dati contradditori che renderanno sicuramente più difficile la lettura dell’incontro allo staff tecnico tifernate chiamato nel difficile compito di “recuperare” i propri uomini attesi, nei prossimi nove giorni, a tre incontri sicuramente decisivi per le sorti della squadra.
A questo punto bisogna chiarire le risultanze delle ultime varianti apportate alla squadra e se convenga insistere su di esse o tornare a quella formazione che, bene o male, era sempre riuscita ad impegnare strenuamente gli avversari. La prima giornata del girone di ritorno si giocherà sabato 3 gennaio, in posticipo, alle ore 20,30,avversaria quella Pallavolo Catania che ,dopo poche giornate, sembrava destinata a far anticipatamente coppia con Corigliano e prendersi il secondo posto “utile” per la retrocessione. In Sicilia la squadra di Conte ha saputo reagire in maniera splendida, ha dovuto fare i conti con una situazione economica deficitaria, ha lasciato liberi gli schiacciatori Moro (miglior realizzatore del campionato di A2 nella passata stagione) e Stoyanov, e del centrale Corsini rimpiazzato da Di Marco svincolato da Corigliano. Ha ripreso in mano le trame del gioco ed è riuscito a rimontare prima Castelfidardo poi i tifernati portandosi a tre sole lunghezze dalla zona salvezza. Riusciranno i biancorossi di Radici a fare altrettanto?.
Il direttore sportivo Mauro Alcherigi afferma che c’è ancora tempo per risalire la china, ma sabato è vietato sbagliare. Occorrono tre punti per continuare a sperare.

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