04 ottobre 2008

Abbiamo bisogno dei nostri tifosi

Il Coach Andrea Radici ci presenta questo esordio interno in A2. “Non deve trarre in inganno il fatto che la Wayel Zinella Bologna sia stata ripescata dopo aver perso lo spareggio-promozione con Castelfidardo, ci dice. La squadra è stata costruita molto bene. Ha ottimi elementi come il polacco Gromadowski (23 punti per lui nella prima di campionato), un opposto dal grande futuro ma già in grado di fare la differenza sotto rete, un palleggiatore imprevedibile come Bacci in grado di variare il gioco con delle pericolosissime palle veloci e due centrali di tutto rispetto con Paoli in grande spolvero, 17 punti domenica scorsa. Poi avranno a disposizione anche lo statunitense Jablonsky, ma non è detta che venga preferito a Marretta.
Il coach Gianluca Alberti inizialmente ha avuto i miei stessi problemi per amalgamare la squadra poiché dei “vecchi” erano rimasti soltanto Lucchi e Paoli. Ma ha lavorato bene, lo dimostra il fatto che domenica è riuscita a superare la Samgas Crema, una delle migliori formazioni del campionato.
Contro questa squadra sarà fondamentale l’apporto del pubblico. Per noi è questo il vero battesimo della A2, nel nostro Palaengels di fronte al nostro pubblico. La squadra è ancora alla ricerca di sicurezze, le variabili sono tante e potremmo avere rendimenti altalenanti che dovranno essere capiti.
Abbiamo bisogno dei nostri tifosi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda capitan Valdemaro Gustinelli che non ha dubbi sul fatto chedomenica al Palaengels ci sarà il tutto esaurito. Per lui si tratta di un ritorno in serie A dopo l’ultima stagione a Sant’Antioco dodici anni fa, serie A raggiunta per la prima volta nel campionato ’87-’88 con Città di Castello.
“Avevamo detto che saremmo tornati in serie A. Abbiamo mantenuto la promessa, ci dice, e ora promettiamo di rimanerci. Avremo bisogno del nostro pubblico, ma non ho dubbi. Ci sarà e si farà sentire!”.
La partenza a Catania è stata più che buona e ha dato una prima conferma positiva sulle scelte fatte dalla società, ma la strada è ancora lunga.
“Ci sarà da soffrire, conferma il Direttore Sportivo Mauro Alcherigi, e la città dovrà starci vicina specialmente nei momenti difficili che sicuramente non mancheranno. Il nostro obiettivo è conquistare la salvezza sulla quale poi tracciare il futuro.
I nuovi arrivati, conclude, si stanno integrando molto bene e si comportano da veri professionisti”.
Al Palaengels non mancherà certamente il grande pubblico. Si aspetta un bello spettacolo dalle due squadre e, naturalmente, la vittoria dai propri beniamini.
L’incontro inizierà alle ore 18 e per permettere un miglior afflusso del pubblico la biglietteria entrerà in funzione dalle ore 16,30.
La Gherardi Cartoedit Tratos anche per questa gara dovrà fare a meno del centrale Cester che Radici ha preferito tenere ancora a riposo per motivi precauzionale.
Al suo posto conferma per Alessandro Franceschini che farà coppia con l’altro centrale .
Ufficio stampa.