Vigor Bovolenta fu ucciso da un’aritmia. E’ questo l’esito della
super perizia effettuata dal professor Thiene, cardiopatologo
dell’Università di Padova, su richiesta della Procura di Macerata che
sta indagando sulla morte del pallavolista avvenuta sul taraflex del
Fontescodella lo scorso marzo. Bovolenta sembra che soffrisse di una
patologia cardiaca cronica: la perizia ha inoltre escluso del tutto che
l’atleta avesse fatto uso di medicinali o sostanze stimolanti che
possano aver inciso sulla sua morte. Il pm deciderà nei prossimi giorni
se proseguire le indagini o archiviare il fascicolo.
Mauro Giustozzi
Nessun commento:
Posta un commento