18 agosto 2015

VINCOLO SOCIETARIO e SERIETA' DELLE SOCIETA'.

Senza entrare troppo in merito alla giustizia sportiva e alle regole, il VINCOLO SOCIETARIO e' sempre POCO SPIEGATO ai GENITORI degli atleti che si accingono a iniziare la loro avventura nel mondo della pallavolo perché dovrebbero essere messi a conoscenza che:

il giovane atleta dal 14° anno di età (13° per chi è nato dopo il mese di giugno, visto che la Federazione, ai fini dell’instaurazione del vincolo, tiene conto dell'anno solare di nascita) sara' vincolato con la propria societa' sportiva fino al 24° anno di età.

Prendo spunto dalla socita' di CATTOLICA VOLLEY , che preferisce tutelare i propri alteti sottoscivendo l'impegno di SVINCOLO qual'ora la stessa SOCIETA' non risponda piu' alle apettative e esigenze o semplicemente non ne voglia fare piu' parte. 
Ovviamente questo tipo di documento rappresenza tuna grande prova di serieta' ma sopratutto e' un impegno per la societa' per mantenere i propri atleti cercando di dare loro un prodotto all'atezza delle aspettative e garantisce, qualora i genitori abbiano altri tipi di problemi, di poter mantenere l'attivita' sportiva dei propri figli.




Estartto da VOLLEYBALL.IT



[...] La normativa FIPAV attualmente in vigore prevede che fino ai 14 anni il vincolo ha durata annuale, con la conseguenza che il giovane tesserato, nel periodo tra i 5 e i 13 anni di età, può decidere alla fine della stagione agonistica (30 giugno) se rimanere o se cambiare squadra, senza che il sodalizio presso il quale ha giocato possa vantare alcun diritto economico e/o sportivo nei suoi confronti.
La vera e propria instaurazione del vincolo si verifica all'inizio della stagione sportiva (1° luglio) durante la quale il giovane atleta compie il 14° anno di età (13° per chi è nato dopo il mese di giugno, visto che la Federazione, ai fini dell’instaurazione del vincolo, tiene conto dell'anno solare di nascita) con la nascita di un legame decennale che dura fino alla fine della stagione sportiva di compimento del 24° anno di età.

Questo comporta che per questi 10 anni un atleta e' effettivamente vincolato con la societa' di appartenenza .

Salvo l'esborso economico da parte di altro sodalizio (in molti casi, da parte dell’atleta di tasca propria) o l'indulgenza del club a rilasciare il nulla osta di trasferimento a tempo indeterminato per una cifra irrisoria (da segnalare, inoltre, che qualche sodalizio prevede nel proprio statuto l'inesistenza del vincolo), l'altra via per far cessare tale legame è rappresentata dalle tipiche - in quanto previste dai regolamenti federali - modalità di scioglimento del vincolo. [...]

VLRNK



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