11 settembre 2014

Inizia la seconda fase. Commento della partita Italia – Serbia affidato al nostro Socio Fondatore Andrea Radici


RadiciSalve colleghi,
la gara fra Italia e Serbia è iniziata con una bella accelerazione di Lisinac, che ha creato subito una piccola frattura mentale e di punteggio fra le due squadre, naturalmente a favore dei serbi. L’Italia inizia con un servizio di media difficoltà, poi nel secondo e terzo turno aumenta e trova con Travica due punti break (15-10, 15-12) ma la continuità dei serbi premia e si crea il gap decisivo. Vettori riesce a trovare il ritmo giusto nel finale di set. Molto bravi i posti 4 serbi in primo attacco.
Nella seconda frazione le squadre aumentano di molto il rischio al servizio ma l’equilibrio si rompe nella rotazione in cui al servizio salto float vi è Lisinac e i serbi sfruttano il vento in poppa portandosi 12 a 7. Si prosegue fino al 16 a 12 e qui vediamo un gesto tecnico che vale la pena sottolineare: difesa alta in 6 dei serbi e Kovacevic entra sotto la palla fintando un attacco di seconda per smarcare con un alzata in sospensione fronte rete Nikic, che attacca vincente da 4. Grande alzata dopo la difesa; tema molto sentito e insistito negli allenamenti di tutti noi in questo periodo … La Serbia però trova una difficile situazione ancora con Travica al servizio e da questa p1 la Serbia esce solo sul 17 a 16 dopo aver subìto da un Italia buona anche a muro con Buti e in contrattacco con Kovar. Inerzia del set cambiata, l’Italia vive il suo miglior momento e si mantiene palla su palla. Il finale però è a favore della Serbia con Atanasijevic decisivo.
Il terzo set si apre con una Serbia più sicura. Bene impressiona il giovane Jovovic, puntuale nella qualità e gestione degli esterni, ancora un pò scolastico ma bene impostato nel gioco al centro. Di contro l’Italia si mantiene in scia nel punteggio ma non riesce a trovare un’eccellenza nei fondamentali break. Così la situazione in campo non cambia e, di conseguenza, i nostri avversari portano a casa un 25 a 22 che chiude la contesa.
Vittoria meritata della Serbia; oltre al citato Jovovic, ha bene confermato le proprie qualità un altro giovane talento, Lisinac – peccato che non giocherà in Italia – dove, invece, rivedremo il talento di Atanasijevic, terminale offensivo in costante crescita di questa ottima squadra.
Buona Pallavolo a tutti!!!

dal sito aiapav

Nessun commento: