Finisce
con il punteggio di 3/2 (22-25, 25-18, 20-25, 25-21, 10-15) il derby
della solidarietà tra Perugia e San Giustino.
Una
gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, uno spettacolo
di spessore, che ha divertito il numeroso pubblico presente nei
locali della palestra
Polivalente di Gubbio. L’incasso della manifestazione e' stato
interamente devoluto a favore della SPIRIT O.N.L.U.S., Associazione
specializzata in Ippoterapia per portatori di differenti patologie,
alcune delle quali di rilevante gravità.
Un
buon test per i ragazzi di coach Fenoglio in vista della gara del 6
gennaio, in cui San Giustino affronterà, al Palakemon, la Copra
Elior Piacenza.
"Siamo
sempre felici se con le nostre gesta sportive possiamo dare una mano
a coloro che nella vita sono meno fortunati di noi": ha
affermato il direttore sportivo di Vivi Altotevere San Giustino,
Andrea Sartoretti al termine della gara. "Lo sport, sopratutto a
questi livelli, ha l'obbligo di dare visibilità e promuovere eventi
di questo tipo, e per tale motivo abbiamo accettato con entusiamo di
disputare questa amichevole. Sono molto felice per il numeroso
pubblico intervenuto e spero che lo spettacolo sia stato di
gradimento, del resto giornate come quella di oggi sono importanti
per il nostro movimento, ci fanno capire quanto numerosi siano gli
appassionati della pallavolo”.
Soddisfatto
sotto il profilo tecnico il coach di Vivi Altotevere, Marco Fenoglio,
che ha voluto sottolineare la buona prestazione dei suoi:"Abbiamo
disputato un buon test, purtroppo, però, ed è una costante, non
riusciamo a dare alle nostre prestazioni la giusta continuità,
alterniamo momenti di buonissima pallavolo a cali di concentrazione,
non finirò mai di rimarcare che questo aspetto fa la differenza tra
una buona squadra ed una squadra di alto livello. Detto questo, sono
felice per la prestazione, vincere un derby, sorattutto con tanta
gente presente sulle tribune è sempre molto positivo. Nel quarto e
quinto set ho deciso di dare spazio a chi gioca di meno, mentre
Perugia ha giocato con quasi tutto il sestetto titolare. Non è stata
una gara amichevole, in campo si è visto tanto agonismo, nessuna
delle due formazioni voleva perdere. Sono particolarmente felice di
aver contribuito alla buona riuscita della manifestazione, aiutare
chi soffre è sempre un dovere, soprattutto per chi come noi gioca a
questi livelli”.
SIR
SAFETY PERUGIA – VIVI ALTOTEVERE SAN GIUSTINO = 2-3
(22-25,
25-18, 20-25, 25-21, 10-15)
PERUGIA:
Petric 13, Schwarz 11, Semenzato 9, Tamburo 9, Tomassetti 6, Van
Harskamp 2, Giovi (L1), Alletti 8, Vujevic 8, Van Rekom 6, Daldello
1. N.E. – Edgar, Pochini (L2). All. Slobodan Kovac e Carmine
Fontana.
SAN
GIUSTINO: Maric 12, Cebulj 12, Bohme 7, Fiore 7, De Togni 6, Mc
Kibbin, Cesarini (L1), Gradi 11, Mattioli 8, Guttmann 6, Torre 1,
Coali, Lo Bianco (L2). All. Marco Fenoglio e Vincenzo Porro.
Arbitri:
Ilaria Vagni e Francesco Piersanti.
SIR
SAFETY (15 b.s., 3 ace, 60% ric. pos., 39% ric. prf., 42% att., 13
muri).
VIVI
ALTOTEVERE (14 b.s., 5 ace, 61% ric. pos., 39% ric. prf., 40% att.,
12 muri).
Nessun commento:
Posta un commento