06 dicembre 2012

Itas Diatec ok con Piacenza, Lube ko con Modena! Bene Cuneo, Vibo, Perugia e Castellana..

La 9° giornata del campionato di Serie A1 ha decretato il sorpasso di Trento nei confronti di Macerata e ha di conseguenza rivoluzionato la fisionomia della parte alta classifica generale. La Cucine Lube Banca Marche ha perso in casa contro Modena (12) ed è rimasta inchiodata a quota 21 punti. La squadra di coach Giuliani si è vista scavalcare dall’Itas Diatec Trentino (23) che ha invece vinto agevolmente il match casalingo contro Piacenza (16). I quattro volte campioni del mondo, che in settimana avevano dominato il recupero con Modena, hanno inanellato il 9° successo consecutivo ed hanno conquistato con merito la leadership della graduatoria. Non è un verdetto definitivo, ma è un segnale di cui tener conto in prospettiva futuro. Al 3° posto è salita la Bre Banca Lannutti Cuneo (18) che battendo San Giustino (8) ha approfittato dell’inatteso passo falso di Latina (17) sul campo di Castellana Grotte (6). Vittorie convincenti infine per Vibo Valentia (17) e Perugia (13) che si son aggiudicati i match con Verona (8) e Ravenna (3).

Sorpasso al vertice..

La Lube Banca Marche Macerata ha perso piuttosto nettamente contro Casa Modena ed è scivolata al 2° posto della classifica. I campioni d’Italia hanno pagato le assenze di Kovar, Savani e Starovic ed hanno potuto contare su un Podrascanin a mezzo servizio per via dell’influenza. Macerata non è riuscita a tener botta ed ha faticato soprattutto in attacco (45% di occasioni finalizzate), Modena ha disputato una prova praticamente perfetta in quasi tutti i fondamentali e ha beneficiato dell’ottima vena realizzativa dei suoi giocatori simbolo. Celitans è stato il man of the match con i suoi 25 punti (64% in attacco), De Roo ha inciso nei momenti caldi del confronto (18 vincenti ed un significativo 59% in fase realizzativa). Macerata ha conquistato il 2° set, ma negli altri parziali ha subito la brillantezza atletica del team di Lorenzetti. Deludente Zaytsev nonostante i 14 punti (appena il 29% in attacco), indicativo il 3-1 finale in favore degli emiliani.
Lo scivolone di Macerata è stato capitalizzato al meglio dall’Itas Diatec Trentino che ha regolato la pratica Copra Elior Piacenza con un perentorio 3-1. La compagine di Stoytchev ha patito solamente nel secondo set e ha avuto quasi sempre in mano il pallino del match. Formidabile Juantorena (21 punti con 4 ace ed il 70% in attacco), determinante Stokr (20 palloni a terra), sapiente come sempre la regia di Raphael. Trento vola, Piacenza resta ferma al palo nonostante le buone performance di Fei (17 punti), Simon (13 vincenti ed 85% in attacco) e Maruotti (12 palloni a terra).

Tutto facile per Cuneo e Vibo Valentia..

Vittorie in carrozza per la Bre Banca Lannutti Cuneo e per la Tonno Callipo Vibo Valentia. Il team piemontese ha impiegato appena 72 minuti per avere ragione di Altotevere San Giustino ed ha riscattato la sconfitta rimediata sette giorni prima sul campo di Modena. La compagine di Piazza ha approfittato della giornata negativa degli umbri e ha lasciato ai rivali appena 62 punti. Grbic è stato votato Mvp della partita, Sokolov ha dettato legge con 18 punti all’attivo, Ngapeth ha disputato una prova positiva al di là del ruolino personale (12 vincenti). San Giustino ha pagato dazio in ricezione e non ha inciso in attacco (34% di Van Den Dries, 44% di Maric e 45% di Fiore). Pesante l’assenza di Cebulj.
Vibo Valentia ha annientato la Marmi Lanza Verona e si è confermata imbattibile in casa. Il team di Blengini ha lasciato ai veneti 58 punti e ha sofferto soltanto nel terzo set. Per il sestetto calabrese da segnalare le ottime prove di Klapwijk (22 punti con il 61% in attacco), Urnaut (13 palloni a terra e il 67% delle chance finalizzate) e Kaliberda (10 vincenti), per la formazione di Bagnoli percentuali da dimenticare in ricezione (30%) ed in attacco (36%). Veneti positivi solo a muro (10).

Castellana sorprende, Perugia ingrana..

La sorpresa della 9° giornata è stata la sconfitta incassata dall’Andreoli Latina contro la BBC NEP Castellana Grotte. I pugliesi si sono imposti dopo 131 minuti di battaglia (3 a 2 il computo dei set) grazie soprattutto ai 25 punti firmati da Sabbi (46% in attacco). La formazione di coach Gulinelli si è portata sul 2-0, ha subito la rimonta dei laziale ed ha risolto la gara grazie ad un tie-break perfetto (15-8). Il team di Prandi ha pagato la giornata no di Rauwerdink (33% in attacco) ed il rendimento a corrente alternata di Jarosz (17 vincenti). Castellana Grotte strepitosa a muro (20 totali).
Affermazione convincente anche per la Sir Safety Perugia con la CMC Ravenna. Gli umbri si sono aggiudicati il match con un sonoro 3-0 ed hanno sfruttato nel modo migliore la capacità realizzativa di Petric (61% in attacco e 16 punti complessivi) e Vujevic (58% di chance sfruttate con 13 palloni a terra). Per Ravenna le solite difficoltà in attacco (34% di squadra) e Zanuto come unico giocatore in grado di andare a segno con una certa efficacia (10 vincenti).

Rendimento a squadre

Nonostante il ko Macerata rimane in testa alle classifiche di rendimento per quello che concerne servizio (1,82 ace per set) e muro (2,91 per ogni parziale). Altotevere San Giustino vanta le più alte percentuali di ricezione perfette (36,6%), Trento resta la squadra più efficace in attacco (a punto nel 55,1% delle opportunità). Modena vince, ma peggiora in ricezione (perfette nel 25,3% dei casi), la CMC Ravenna si conferma ultima da sola nelle graduatorie relative a muro (1,80 per set) ed attacco (40,1% quelli vincenti), mentre condivide con Verona i numeri peggiori al servizio (solo 0,83 ace a parziale).

Prossimo turno di Serie A1

La 10° giornata del campionato di Serie A1 si aprirà sabato 8 dicembre alle ore 17:30 con la sfida tra Altotevere San Giustino e Modena (al Palakemon). Domenica gli altri match. Alle 17:30 Cuneo se la vedrà con Macerata in quello che è a tutti gli effetti il piatto forte del weekend. Alle 18:00 Verona – Trento, Ravenna – Castellana Grotte, Vibo Valentia – Perugia e Latina – Piacenza.
Giornata importante per capire se quello di Macerata è stato solamente un normale incidente di percorso, per delineare la classifica in vista delle finali di Coppa Italia, per fornire ulteriori indizi sui valori effettivi della Serie A1.
 da sport app

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