CONTRO SANTA CROCE IL PRIMO TEST MATCH

Primo test match della stagione per il Città di Castello Pallavolo. Al “Pala Andrea Ioan” arriveranno domani alle ore 17,45 i Lupi Santa Croce, storica compagine della Toscana, rivale nella scorsa stagione dei tifernati in infuocate partita sia in terra tifernate che al “Pala Parenti”. Come anche il Città di Castello, la NGM Santa Croce si è rinnovata molto nel volley mercato, a partire dalla panchina, dove non siede più “Chicco” Blengini, passato in A1 a Vibo Valentia, ma Jorge Cannestracci, ex Isernia. Cambio anche in cabina di regia, da Monopoli a Garnica, e nel ruolo di opposto, Paoletti al posto di Tamburo e al centro con Candellaro e Parusso che contenderanno il posto al riconfermatissimo capitan Baldaccini. Il punto di forza dei santacrocesi dovrebbe essere la diagonale di posto quattro che annovera l’olandese Snippe, completamente recuperato dopo il grave infortunio di novembre scorso, e il ceco Hrazdira, che però non sarà disponibile per la gara di domani (al suo posto giocherà il figlio d’arte Bertoli). I biancorossi di Andrea Radici si presenteranno a questo primo test con nelle gambe anche un allenamento mattutino ed è chiaro perciò che le gambe saranno un po’ imballate ma c’è senz’altro la voglia di giocare una buona gara. “Vedremo come si comporterà la squadra in campo – afferma coach Andrea Radici – c’è senz’altro tanta curiosità di vedere i progressi fatti ed anche i fondamentali dove lavorare”.

Intanto ieri sera il comitato “Orgoglio Tifernate” ha cominciato la prima fase di tesseramento. Tantissimi sono stati i tifernati che hanno sottoscritto la tessera a dimostrazione dell’amore che la città intera nutre per la propria squadra di pallavolo, la massima espressione dello sport a Città di Castello. Presso il gazebo allestito nella centralissima Piazza Matteotti sono transitate le autorità, i dirigenti della società, con in testa il presidente Arveno Ioan, e i giocatori che si sono fatti fotografare con tanti tifosi ed appassionati.

Nella foto: i giocatori ed il presidente Arveno Ioan davanti al gazebo di “Orgoglio Tifernate”