Gli arbitri umbri di pallavolo si fanno onore Ilaria VAGNI prima donna italiana arbitro internazionale
Mentre le squadre di pallavolo stanno usufruendo di un meritato riposo estivo in attesa della prossima stagione sportiva, per alcuni arbitri, segnatamente quelli con la qualifica di internazionale, l’attività continua senza la sosta estiva.
L’Umbria pallavolistica annovera due arbitri internazionale (Santi e Saltalippi), ai quali si è da poco aggiunta la perugina Ilaria VAGNI, la quale, prima donna italiana, ha conseguito la prestigiosa qualifica superando lo specifico Corso svoltosi in Tailandia, con un risultato di eccellenza. Grande è la soddisfazione sia di Ilaria che dei Comitati Regionale e Provinciali della FIPAV e del mondo arbitrale umbro per questo primato italiano. La Signora Vagni è in attesa della prima designazione in questa nuova veste. Che le arriverà presto dalla Confederazione Europea con l’inizio delle Coppe 2011-12.
Detto della Vagni, passiamo a Simone SANTI di Città di Castello, che anche lui ha raggiunto il traguardo più alto per un arbitro di pallavolo: essere nominato Arbitro FIVB, che significa essere uno dei migliori arbitri nel mondo. Un riconoscimento che venne assegnato all’altro umbro, il folignate Massimo MENGHINI che ebbe l’onore di dirigere la finale olimpica femminile a Pechino.
Dopo aver diretto la finale del Mondiale di Roma 2010, la Federazione Internazionale ha designato Simone a dirigere le gare dello Sport Event a Londra dal 20 al 24 luglio p.v., un Torneo di livello mondiale atto a testare la funzionalità della macchina organizzativa; Anche per lui una prova che potrebbe significare la designazione per i Prossimi Giochi Olimpici di Londra 2012!
Il perugino Fabrizio SALTALIPPI, reduce in coppia con Santi dalla direzione della gara di finale per il titolo italiano assoluto maschile, il VDAY di Roma del 15 maggio scorso, è stato designato a dirigere la fase finale di un altro grande evento europeo: L’European League maschile in Slovacchia dal 15 al 17 luglio.
Impegni di altissimo livello a riconoscimento di una scuola arbitrale, quella Umbra, da tempo al top nazionale ed internazionale.
Nessun commento:
Posta un commento