Brasile, insulti al giocatore gay. Il volley si ribella

Brasile, insulti al giocatore gay. Il volley si ribella

(16 aprile 2011)
Il campionato di pallavolo brasiliano ha vissuto un'emozionante manifestazione contro i pregiudizi sessuali e contro l'omofobia. Il pallavolista Michael, omosessuale, è stato preso di mira nella semifinale del campionato da tutto il palazzetto, che a ogni tocco di palla gridava ''Bicha'', una parola portoghese molto offensiva per i gay
Michael, indignato, ha detto alla stampa: ''Sono gay e non l'ho mai nascosto né detto apertamente perché non ci trovo nulla di anormale. La mia squadra rispetta il mio orientamento sessuale. E' inaccettabile che un intero stadio con famiglie e bambini si presti a una cosa del genere''. Parole cariche d'orgoglio che hanno scosso l'ambiente. Nella gara di ritorno contro il Cruzeiro, infatti, i suoi compagni hanno dimostrato tutta la loro solidarietà vestendo magliette rosa per il riscaldamento e facendo indossare al libero della formazione una speciale maglia arcobaleno. L'intera tifoseria, inoltre, ha manifestato il suo sostegno agitando palloncini rosa con su scritto ''Michael'' ed esponendo un grande striscione che recitava: ''Volei Futuro contro il pregiudizio''. Il risultato sportivo alla fine ha premiato il Cruzeiro (multato di 22.000 euro per i cori razzisti), che disputerà la finale del campionato. I veri vincitori della stagione, tuttavia, non possono che essere giocatori e tifosi del Volei Futuro

da repubblica.it