
SAN SISTO - E' finalmente iniziata questa nuova avventura e sinceramente non vedevo l'ora. Amichevoli coppa umbra allenamenti , due mesi di lavoro piu' o meno duro ma sicuramente prolifico, visto che non potevamo iniziare meglio. Anche devo ammettere che e' stata dura e sul 2a1 e 15 a 5 per noi nel 4°set avevo pensato che saremmo riusciti a portare a casa il bottino pieno. Ma va bene ugualmente cosi' con il 17 a 15 del tie break che si poteva benissimo ribaltare per un momento di " confusione " dell'arbitro. Comunque complimenti al san sisto per averci creduto fino alla fine e complimenti alle mie ragazze per ever dato tutto fino alla fine. di negativo c'e' una partenza a rilento, dove la solita sequela di errori ci ha accompagnato per tutto il primo set non riuscendo mai a dimostrare il nostro vero valore. dimostrazione invece arrivata nel secondo e terzo set, quando ordinatamente, siamo riuscite a battere murare e difendere in maniera efficace, mettendo sempre in difficoltà', l'organizzazione del gioco avversari. Per un 25 18 e 25 15 che rispecchiano i valori messi in campo. Pero' come succede spesso ( vedi la nazionale femminile di BARBOLINI alle ultime olimpiadi ) la troppa sicurezza non paga e il 4° set si e' spenta la luce e sono tornati i problemi del primo set, con l'intensita' di gioco ridotta veramente ai minimi termini, e con una bassissima efficacia in attacco, risultato del parziale impietoso con un ritorno di fiamma che ci ha portati fino al 21 ma che poi abbiamo vanificato.
Il tie break e' sempre una storia a parte e tutto si gioca in 10 minuti. partenza a razzo delle padrone di casa, che pero' vanno al cambio di campo solo sul 8 a 7 . Si lotta punto a punto fino al 14 a 13 per noi, quando l'arbitro giudica " da rigiocare " una palla a nostro sfavore, finita fuori di un paio di metri per un presunto tocco del muro ( che non c'era ). Nel parapiglia che si e' generato viene rettificato il giudizio a favore nostro e quindi in teoria la vittoria a noi, ma poi capisce di aver sbagliato e fa ripete, nell'azione successiva, ancora confusione per una quadruplo tocco della formazione di casa e punteggio sul 14 - 14, ma siamo riusciti a rimanere calmi e concentrati per poi esplodere nella gioia finale del 17° punto.
Era importantissimo partire bene, e a tratti abbiamo veramente giocato una bella pallavolo, cosi' ha commentato il DS Taddei che poi ha aggiunto: siamo solo all'inizio ed e' normale che ancora qualche piccolo meccanismo si debba rimettere in moto. Ho visto pero' con enorme piacere che il mister ha fatto esordire GIADA CARRAI ( 1990 ) che sono sicuro sara' una delle protagonista di questa stagione. Doti e talento non gli mancano.
VLRNK