Agli ordini del tecnico Elvidio D’Agostino, caodiuvato dall’assistente Michele Menghi, le “seconde linee” della Gherardi Cartoedit Tratos si sono ritrovate lunedì 25 al Palaengels mentre i “grandi” stavano effettuando la loro prima seduta pomeridiana della seconda settimana di allenamento.
Ad attenderli, oltre ai due tecnici, il responsabile del settore giovanile, Graziano Caselli che,insieme al presidente Arveno Joan, ha voluto portare il saluto della società e fare gli auguri per un positivo campionato di serie C, che prenderà il via il 4 ottobre, e dell’Under 18.
“Dovremo affrontare un campionato di serie C molto difficile, afferma D’Agostino, insieme alla società abbiamo messo a punto un piano biennale che dovrà portare alla valorizzazione dei tanti giovani che ruotano intorno alla squadra”. “Del resto, conclude il coach, quest’anno abbiamo “fornito” alla squadra maggiore tre elementi che sarebbero stati molto importanti per l’economia della squadra, ma ci rimboccheremo le maniche certi dell’impegno dei giovani rimasti che vorranno seguire l’esempio degli ex compagni ed approdare nelle serie maggiori e magari anche in A2”.
Il doppio obiettivo, salvezza e maturazione dei giovani, viene confermato anche da Graziano Caselli che dichiara la sua piena fiducia nello staff tecnico chiamato a ”creare le condizioni per far crescere e maturare i nostri giovani”. “Del resto Elvidio D’Agostino è alla terza stagione con la squadra e sta lavorando in perfetta sintonia con l’intero staff tecnico della Gherardi Cartoedit Tratos”.
Della partita non saranno, oltre ai tre “promossi”, Barili e Boriosi in prestito in B2, Santi e Martinelli a Sansepolcro e Marini a Selci; questi ultimi hanno rifiutato serie superiori pur di rimanere in zona. E’ tornato con i “vecchi” compagni Antonio Joan che, dopo l’esperienza in B1, è chiamato a dare un grosso contributo alla squadra.
Della rosa Serie C e Under 18 fanno parte: Mattia Bevignani (1993); Nico Pruscini, Leonardo Benedetti, Riccardo Tiroli, Andrea De Angelis, Andrea Giorgi, Davide Stoppelli e Daniele Eleonori, tutti nati nel 1992; Francesco Briganti, Elia Pecorelli e Nicola Paoli nati nel 1991; Eros Biagioli e Fabio Valentini nati nel 1990. Fanno parte della rosa serie C Leonardo Gatticchi, Antonio Joan, Luca Gaggioli, Marco Zanchi, Andrea Tocchini, Fabrizio Cenciarelli, Luca Pieracci e il capitano Fabio Pieroni.
Ad attenderli, oltre ai due tecnici, il responsabile del settore giovanile, Graziano Caselli che,insieme al presidente Arveno Joan, ha voluto portare il saluto della società e fare gli auguri per un positivo campionato di serie C, che prenderà il via il 4 ottobre, e dell’Under 18.
“Dovremo affrontare un campionato di serie C molto difficile, afferma D’Agostino, insieme alla società abbiamo messo a punto un piano biennale che dovrà portare alla valorizzazione dei tanti giovani che ruotano intorno alla squadra”. “Del resto, conclude il coach, quest’anno abbiamo “fornito” alla squadra maggiore tre elementi che sarebbero stati molto importanti per l’economia della squadra, ma ci rimboccheremo le maniche certi dell’impegno dei giovani rimasti che vorranno seguire l’esempio degli ex compagni ed approdare nelle serie maggiori e magari anche in A2”.
Il doppio obiettivo, salvezza e maturazione dei giovani, viene confermato anche da Graziano Caselli che dichiara la sua piena fiducia nello staff tecnico chiamato a ”creare le condizioni per far crescere e maturare i nostri giovani”. “Del resto Elvidio D’Agostino è alla terza stagione con la squadra e sta lavorando in perfetta sintonia con l’intero staff tecnico della Gherardi Cartoedit Tratos”.
Della partita non saranno, oltre ai tre “promossi”, Barili e Boriosi in prestito in B2, Santi e Martinelli a Sansepolcro e Marini a Selci; questi ultimi hanno rifiutato serie superiori pur di rimanere in zona. E’ tornato con i “vecchi” compagni Antonio Joan che, dopo l’esperienza in B1, è chiamato a dare un grosso contributo alla squadra.
Della rosa Serie C e Under 18 fanno parte: Mattia Bevignani (1993); Nico Pruscini, Leonardo Benedetti, Riccardo Tiroli, Andrea De Angelis, Andrea Giorgi, Davide Stoppelli e Daniele Eleonori, tutti nati nel 1992; Francesco Briganti, Elia Pecorelli e Nicola Paoli nati nel 1991; Eros Biagioli e Fabio Valentini nati nel 1990. Fanno parte della rosa serie C Leonardo Gatticchi, Antonio Joan, Luca Gaggioli, Marco Zanchi, Andrea Tocchini, Fabrizio Cenciarelli, Luca Pieracci e il capitano Fabio Pieroni.
Due tribune telescopiche al Palaengels
Tenendo fede a quanto avevano anche recentemente affermato sia il Sindaco Fernanda Cecchini che l’assessore competente Stefano Nardoni, l’Amministrazione comunale ha definito l’iter procedurale amministrativo connesso all’intervento di messa a norma e riassetto funzionale del Palazzetto dello Sport.
La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare-definitivo dell’opera che prevede l’esecuzione nell’immediato dei primi due lotti dell’intervento di adeguamento della capienza della struttura. In particolare saranno sistemate due tribune “telescopiche” nelle due zone di fondo campo che saranno utilizzate esclusivamente durante le gare di pallavolo e che perciò non andranno a disturbare l’effettuazione di altre discipline sportive.
Verrà così ampliata la capienza della struttura che allo stato attuale può accogliere soltanto seicentotrenta spettatori.
57 commenti:
ma con questa squadra non era meglio fare la D facendo giocare solo i giovani e spendendo molto meno?
chi è che nn si fa i cazzi suoi?
la serie D falla te !!!
non ti preoccupare la farai il prossimo anno!!!
ahahahahahahahahahah
te che ridi tanto il prossimo anno invece che farai???
pipo la tu sorella
ahahahahah
è proprio vero.....,
la mamma degli imbecilli è sempre incinta!
la mamma che tromba è sempre incinta!!!
ragazzi ma vi pare questo il tono?
...continuate pure siete fantastici...
e' arrivato alemanno...il dittatore
FAI PROPRIO RIDER!!!!
A SCHIAFFI TI PRENDEREI.....
Bello sto blog ...
se nn ti piace nn c venire!!!
ma sei pazzo, mi perdo le nuove leve Pieroni e Pieracci...
ah e aspetta di vedere le nuove leve del Selci...!!!
uno come claudio nardi ancora vi servirebbe per la squadra di A!!!
Siete veramente limitati, sia chi critica a priori la C del castello, sia chi la mette in paragone col Selci, che fa tutto un altro tipo di campionato, veramente limitati!
secondo me il piu' limitato di tutti sei tu che ancora difendi come viene fatta la C del castello. ma molto limitato, quasi quasi mi preoccupi!!!
Secondo me non è questione di come si fa, è che la gente è quella, c'è poco da fare, e 2 "fuori quota" servono solo a portare esperienza al gruppo, a fargli capire come si sta in campo e, onestamente, a salvare la squadra dagli ultimissimi posti, poi che la squadra sia di medio-bassa caratura è un altro discorso, ma ti ripeto, se la gente è quella, non se stampa!
se tu allora non sei limitato illuminaci su come faresti la C del castello???caro mio l'anonimo qui sopra ha ragione, la gente non si inventa.E poi perchè il progetto gherardina è indifendibile me lo spieghi?pensi veramente che i progetti selci o borgo siano migliori?se i senatori che ne fanno parte decidono di smettere di giocare queste squadre chiudono baracca e baracchini,ed è un discorso che si può iniziare a fare visto che parliamo sempre più di over 30
Io non so quale sia il progetto del castello, immagino sia di fare un campionato senza patemi e cercare di far crescere i giovani, punto, anche se ad oggi mi pare di vedere che siano ragazzi che al massimo possano ambire da titolare ad una b2. Il Selci un progetto non lo ha, prende quello che offre il mercato, non ha giovani, finchè dura va, dopo chissà. Il Borgo poco meglio, visto che quasi la totalità dei giocatori sono grandi e di giovani dal vivaio se ne vedono pochi. IL problema è generale, manca la gente, quando finiscono i "vecchi" saranno guai per tutti, non a caso da anni ed anni il livello dei campionati è sempre + basso ed in b1 e b2 gioca gente che 10 anni avrebbe fatto la panca in C
Allora lo vedi che la pensiamo allo stesso modo,certo la gherardina è una squadra di medio bassa classifica e la salvezza deve essere il suo obbiettivo primario;le critiche che le vengono fatte sono eccessive anche perchè tra le tre è la squadra che meno di tutte rischia l'"estinzione"...e se una società non ha giocatori,si chiude,non so se rendo l'idea...qualcuno cominci a riflettere...
Io non so che anonimo ti riferivi, ma concordo con te, per me la gherardi, come tutti degli errori li fa, ma la via è quella giusta, dopo ci sono mille cose da fare e migliorare per creare un ricambio continuo di giocatori dal basso, ma occorrono lustri e denari, poi ogni società ha la sua filosofia, per carità, c'è chi ha progetti, chi ha soldi, chi i giocatori...
c'è chi se la canta e chi se la suona...i discorsi valgono zero. E' incomprensibile fare tutti questi sacrifici economici ed alla fine avere come ritorno il nulla. inceve di spendere 25-30 mila euro per una C che non ha senso era meglio fare una D puntando tutto sul far crescere i giovani con l'under 18 che deve essere l'unico vero obiettivo che ti da lustro. bisogna tornare a vincere l'under 18 e l'under 16 regionale che è l'unica manifestazione che da immagine alla societa'. cosa importa fare la D o la C. chi se ne accorge solo l'allenatore e qualche genitore. l'obiettivo vero deve essere l'under 18.
capito o no? devo essere piu' chiaro?
Non me la sento di giudicare da esterno e semplice amatore, però sono d'accordo, se non c'è un forte vivaio che da sostentamento ATTIVO alla prima squadra il gioco prima o poi finisce, concordo
si hai ragione,ma sei male informato...:l'under 18 ha la possibilità di crescere poichè è iscritta alla categoria nazionale:questo vuol dire andare a giocare con le under 18 delle squadre di A1 e A2,cosa vuoi più di così per far crescere i giovani?e il livello è più alto di una serie D,in più migliorano ulteriormente avendo la possibilità di allenarsi pure in C;la prossima volta più che essere chiaro vedi di informarti meglio...
caro mio io sono molto pià informato di te. ho detto solamente che per me è un clamoroso errore spendere tutti quei soldo per la serie C. in serie A/1 e A/2 è obbligatorio avere una under 18 nazionale...lì fortunatamente non puoi portare i fuori quota che utilizzi in C. Per questo ho detto che una D era sufficiente e costava molto meno. Magari se mandavi quelli pià grandi alle società limitrofe, selci, sansepolcro od altri, ed a questi chiedevi i giovani più promettenti, poteva essere una scelta intelligente...
Giusto... invece di mandare ragazzi di 18 anni al giro per l'Italia in mezzo alla settimana a prendere mazzate, così quella poca voglia che hanno gli passa del tutto davanti a Modena, Falconara, Roma, Treviso ...
Non credo a quello che leggo. Un giovane che va a giocare a modena, falconara, roma e treviso si fa passare la voglia. pazzesco. io pur di giocare contro queste maglie avrei pagato. ma cosa stai dicendo, è folle quello che ho letto in questo post sopra. indredibile!!!!
ti dò di nuovo ragione,ma anche stavolta dimentichi un dettaglio fondamentale:tra i dirigenti di borgo selci e castello scorre tutto tranne che collaborazione,forse sei uno fuori dall'ambiente,questo non lo so,però posso assicurarti che se non c'è odio poco ci manca,quindi i tuoi progetti,che devo ammettere sono intelligenti,restano molto più di che una semplice utopia!ps:il selci i giovani non li ha e il borgo neanche,non so se te ne eri accorto...perchè le due squadre campano grazie agli under e over 30...chi vuole dei giovani deve cercare per l'italia e di certo non trova prime scelte perchè i meglio se li accapparrano le società più prestigiose...i tuoi sono discorsi tutti giustissimi peccato che la realtà della pallavolo valtiberina è ben altra cosa...
non è assolutamente vero. tu vivi fuori dal mondo avendo scritto che i giovani non vogliono andare a giocare contro le grandi squadre. come se i giovani calciatori del castello non volessero andare contro juventus, inter e milan. vaglielo a dire ai giovani del castello se non vogliono giocare contro sisley, modena o roma. tu sei proprio fuori come un campanile. io conosco molto da vicino le realtà pallavolistiche locali e qualche giovane buono c'e' sia a sansepolcro, che a selci. a sansepolcro ci sono due ragazzine molto promettenti anche nel femminile. certo non devi cercare il campione fatto ma la promessa e per questo ci vuole un occhio da vero allenatore. (polidori cuccarini) e pochi altri.
ahahahahahahahahahaha
potete diventare dei dirigenti anche voi!! che ne pensate??
qui almeno stiamo ragionando, il tuo che intevento sarebbe? sicuramente non costruttivo!!!
sicuramente visto il livello dirigenziale attuale ci sarebbe veramente bisogno di persone che portino nuova linfa!!!
sicuramente sono dirigenti che hanno riportato in A il castello
cosa hai da ridere?
sicuramente l'anno scorso il castello ha ammazzato il campionato..
peccato che a differenza della volta scorsa in campo non ci sarà neanche 1 castellano.
spanakis-di manno, pistovic - cuda, sabo - cester.
l'altra volta
giogli - pellegrini - bistarelli - calogeri - nardi - woijtowicz - leonardi - magrini.
Stop, non scrivo più, mi vengono i BRIVIDI a ricordare quelle stagioni---ora neanche più uno locale...e voi dite che ci hanno riportato in A che tristezza...e per quanto tempo dureremo senza un settore giovanile all'altezza?
è vero.. c'è stato un buco grosso come una casa.. erano gli anni della serie D.. ora però qualche giovane in più c'è
scusate ma quali sarebbero i giovani interessanti del selci?
giandominici e zangarelli
ma come non conosci i giovincelli del selci...???tutti atleti che non hanno problemi di fiato ad arrivare a giocare fino a giugno!!!
stai sveglia, cerca di capire il contesto del discorso. non leggere solo gli ultimi due post. se nonostante tutto non riesce a capire fammelo sapere...te lo spiego in privato...ti faccio anche due disegni.
scusa se non sono un genioma se uno scrive:
Magari se mandavi quelli pià grandi alle società limitrofe, selci, sansepolcro od altri, ed a questi chiedevi i giovani più promettenti, poteva essere una scelta intelligente...
al di là del contesto legegndo io capisco che ci siano dei giovani promettenti da "scambiare"..da qui la mia semplicissima domanda: QUALI GIOVANI PROMETTENTI DAL SELCI?
dialogo: esprimi un concetto, io faccio una domanda, tu mi spieghi!
aveva ragione mio nonno...per le donne solo 3 C.
ma va in culo te e il tu nonno..sara è l'unica che ha detto una cosa con un pò di senso..e si firma..
Brava Silvia
sono sicuro, anzi strasicuro che sul tuo ci sta meglio, quindi in quel posto da te digitato vacci te le tue amiche più vicine e soreta
garbata questa silvia, dove ha studiato a cambrige, oxford o dalle orsoline?
Ehi! piano!!!
Questo e' un BLOG sulla pallavolo... non un enciclopedia di offese e affini...
Per favore.
VLRNK
ma cosa hai capito cara silvia, le 3 C che diceva mio nonno erano: cortesia, carezze e centoni, nel senso di fogli da 100mila lire... tu mi sembri maliziosetta...
...diciamo permalosa
beh scusa se t ho mandato in quel posto..ma non si può criticare una persona perchè ha dato un opinione,,,poi le 3c non sn certo qll
a no? e cosa sono?
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