07 agosto 2008

AGUERO DALLA MADRE MALATA

PECHINO - Ormai e' notizia di ieri e voglio evitare di commentare ulteriormente, soprattutto come hanno fatto certi giornali.

il GESTO, la NECESSITA di TAISMARY AGUERO, volata a CUBA dalla propria MADRE che versa in gravi condizioni di salute, e' un gesto comprensibilissimo e soprattutto UMANO. chiunque di noi, che puo' aver passato le proprie NEGATIVE ESPERIENZE, sa' che non ESISTE NIENTE di piu' importante al mondo che la propria FAMIGLIA e i PROPRI GENITORI.

Allora uniamoci stretti con le MANI UNITE e lanciamo il nostro piccolo grido d'incitamento, per dimostrare a "TAY", e alla SUA FAMIGLIA che tutto questo PICCOLO GRANDE MONDO gli e' vicino. IN SILENZIO, CON EDUCAZIONE e RISPETTO aldila' del RISULTATO.

FORZA TAY!

VLRNK

9 commenti:

scurocia ha detto...

...a volte la vita ci impone delle scelte davvero difficili...

forza "tay"

Claudio ha detto...

me dispiace 'na cifra.....
speriamo bene

Anonimo ha detto...

tremo dalla paura che una volta arrivata a cuba venga arrestata.
voglio troppo bene a questa splendida donna.

phantomas

scurocia ha detto...

xkè arrestata? non ha la cittadinanza italiana?

Anonimo ha detto...

sul sito volleyball.it c'è un link per entrare nel sito di taimaris aguero e poter inviargli un messaggio nella bacheca.

Anonimo ha detto...

perchè nel 2001 è fuggita dalla nazionale cubana e non ha fatto piu' rientro. le leggi vigenti a cuba prevedono l'arresto per questo comportamento.
incrociamo le dita e speriamo bene.
phantomas

scurocia ha detto...

credevo che il fatto di essere ormai cittadina italiana atutti gli effetti potesse salvaguardarla da questo genere di problemi.

Anonimo ha detto...

purtroppo nella dittatura di cuba non è cosi' semplice.

http://www.taiaguero.com/main.html poi Bacheca.

Anonimo ha detto...

Due anni fa le autorità cubane non hanno permesso Taismari di andare al funerale del padre. L'ex presidente Fidel Castro ha lanciato dure critiche contro gli atleti 'disertori' cubani nei suoi ultimi articoli di 'Riflessioni del compagno Fidel'.

Lo scorso 16 luglio Fidel ha scritto: "Non dobbiamo mai permettere che i traditori tornino nel paese per esibire i lussi ottenuti con l'infamia".