FILOTTO DEL SELCI, ALTRO 3-0 AL CASTELLO
PERCORSO NETTO, ASSALTO ALLA COPPA ...!
Finisce come doveva finire (e com’era iniziata) la prima fase della Coppa Umbra dei ragazzi del SELCI, che nell’ultimo turno del girone eliminatorio sconfiggono con l’ennesimo 3-0 gli uomini del CASTELLO, in un match mai stato in discussione. SELCI finalmente al completo, in campo la formazione tipo, NISI in diagonale con FONGO, POLCRI e NARDI ai lati, BOCCIOLESI e GUERRI al centro, FONI libero. La musica suonata dalla banda di ROSSI era la stessa degli altri incontri, coi giallo – neri in netto vantaggio fin dalle fasi iniziali del set. Qualche problema in ricezione per l’highlander NARDI, bloccato quasi una settimana da problemi alla schiena dai quali non si è ancora perfettamente ristabilito riportava un po’ sotto i giovani di D’AGOSTINO, che però continuavano ad accumulare errori su errori, ed il parziale si chiudeva sul 25-18. Stessa antifona nel secondo set, con il SELCI ben orchestrato da un NISI in crescendo di condizione tecnica che metteva subito a debita distanza il CASTELLO, che continuava a soffrire come suo solito per una ricezione un po’ balbettante ed una quantità d’errori notevolmente da abbassare, col solo PACI a passare in attacco con una certa continuità, più altalenante l’altro laterale e l’opposto MARINO, che continua ad alternare giocate di classe a sbagli un po’ grossolani. A metà set trovava spazio l’altro “saggio” del gruppo MORVIDONI al posto di capitan GUERRI ancora autore di una buona prova che conferma la quadratura del reparto centrali, mentre nel finale di set era la volta di CALCHETTI in battuta, chiusura del solito BOCCIOLESI in primo tempo. Nel terzo parziale tornava in campo il sestetto che aveva chiuso il set, dopo un avvio sul punto a punto erano ancora una volta CALCHETTI e soci ad andare nettamente avanti, sfruttando buoni turni in battuta e qualche errore d’intesa di là dalla rete. Anche stavolta era PACI l’ultimo ad arrendersi, ma PIERONI spediva alle stelle il rigore del possibile avvicinamento dei tifernati ed il SELCI chiudeva la pratica, ancora una volta senza far arrivare a 20 gli avversari. Finisce qua un altro capitolo della storia infinita del derby tra SELCI e CASTELLO, l’appuntamento è al prossimo 15 dicembre quando i tre punti in palio saranno ben più pesanti di quelli di coppa e gli uomini di D’AGOSTINO saranno sicuramente più pericolosi e collaudati rispetto a queste prime uscite. Venendo ad una valutazione più approfondita il SELCI manda un segnale forte alle altre avversarie per la lotta alla serie B2, TODI in primis, facendo percorso netto, senza perdere set e dominando il girone. Il gruppo si è rinsaldato fin da subito, anche grazie alla saggia scelta della società di confermare in sostanza in toto la rosa dell’anno passato, integrandola con un uomo ricco d’esperienza e con tanta voglia di vincere ancora (CLAUDIO NARDI) ed un'altra pedina preziosissima nel delicato lavoro settimanale, uno di quelli che ogni gruppo vorrebbe avere con sé, e che quando è chiamato in causa non tradisce le attese (FEDERICO RICCIARELLI alias CANDELA). A questo punto la formula della coppa prevede direttamente una finale a tre, saranno quindi TODI, CHIUSI e SELCI a contendersi un trofeo magari non ambitissimo, ma quale squadra che giunge alla fase finale si tirerebbe indietro al pensiero di alzare una coppa … ? Il SELCI torna in palestra stasera alle 19 per l’ultimo allenamento settimanale, week end (ultimo) di riposo e da sabato prossimo sarà di nuovo, finalmente campionato. Esordio sabato 13 ottobre alle 21 sul campo di CORCIANO contro l’insidioso ETRURIA, mentre la prima uscita tra le mura amiche sarà il sabato seguente contro il non irresistibile GUBBIO. In calce all’articolo alcune foto gentilmente scattate del solito MILANO, ormai eletto all’unanimità fotografo, reporter e quant altro, e se riusciamo, una piccola chicca, un’assoluta novità. Avanti ragazzi, i giochi “veri” stanno per cominciare, i leoni sono pronti a ruggire di nuovo ed a tornare a regalare al loro fantastico pubblico gioie e vittorie.
MARCO CALCHETTI
Nessun commento:
Posta un commento