CAMPIONATO SERIE C MASCHILE
PLAY OFF PER L’ACCESSO IN SERIE B2
POLISPORTIVA SAN MARIANO
vs
GS IL NASTRO PALLAVOLO SELCI
GARA 1 DI FINALE
PALAZZETTO DELLO SPORT DI SAN MARIANO ORE 19
Dopo una lunghissima stagione, fatta di gioie, soddisfazioni, vittorie e bei momenti che rimarranno nella storia di ognuno di noi e della nostra società, il SELCI è chiamato all’appuntamento più importante, parte domani alle 19 la serie di finale che ci vedrà contrapposti all’avversario di un anno, il SAN MARIANO di coach DE PAOLIS. Sarà indubbiamente un giorno meraviglioso, una festa dello sport per tutti coloro che assisteranno, una gara senza esclusione di colpi per gli sfidanti in campo. Sensazioni che avremo la gioia di provare, perché non conta il campionato, se serie A, B o C, torneo scolastico o campionato nazionale, arrivare in finale per giocarsi qualcosa come una promozione è un’emozione che non sempre si ha la fortuna di provare nella vita di un atleta. Lo scenario intorno a te diventa magico, ti senti forte da poter sfidare il mondo intero, i tuoi compagni ti sembrano gladiatori ed il pubblico, sia quello a favore che quello contro, come un’immensa onda che spasima nel seguire le tue gesta. Tutto è pronto, è come il giorno prima degli esami, ormai è inutile tornare sopra le cose, quel che è fatto è fatto, non serviranno 24 ore per modificare chissà cosa. Non vedi l’ora che arrivi, ma al tempo stesso ti sembra di non ricordare niente, l’adrenalina ti fa battere il cuore forte nel petto, il nervosismo è come una cappa che ti avvolge ed a volte non ti fa ragionare. Avanti ragazzi, solo un allenamento ed una notte ci separa dal gran giorno, poi sarà l’alba ed il sole accenderà i nostri occhi. Andiamo, stringiamo i denti per fare lo sforzo più grande, uniamo i nostri corpi ed i nostri cuori come in una cosa sola, nessuno sarà più unito e convinto di noi, il nostro pubblico non ci abbandona mai, i protagonisti siamo noi, non manchiamo di nulla. La favola non è ancora finita, il sogno si deve ancora svelare, tutti insieme ragazzi, chi dal campo, chi dalla panchina, chi con la voce, ma tutti col cuore. Siamo noi i più forti, è impossibile avere paura.
ED ORA CONOSCIAMO L’ALTRA FINALISTA…
ECCO A VOI LA CORAZZATA SAN MARIANO
Arriva in finale la squadra che ha vinto la stagione regolare, cogliendo 25 vittorie su 26 partite, cadendo solo una volta al cospetto del TERNI, staccando il SELCI, secondo, di 3 punti. In panchina siede PAOLO DE PAOLIS, giovane allenatore ma molto preparato, in panchina con CRISTIANO CAMARDESE negli anni belli del MARSCIANO in B1, allenando giocatori come GUSTINELLI, TABA, NULLI PERO, SABATINI, CANALICCHIO ed altri. L’anno passato una sfortunato parentesi in serie B2 nel CUS PERUGIA retrocesso ma ben poche le sue responsabilità. Onore al merito a quest’allenatore che ha saputo costruire un gruppo forte, solidissimo, dato da tutti come assoluto favorito alla vittoria finale. In regia il giovane PARISI, elemento di spicco del sestetto, classe ’84 ma dotato di gran talento ed un autentico lusso per la categoria. Precisissimo in palleggio, con la palla in mano è difficilmente leggibile, soffre un po’ di più con palla staccata. Ottimo anche nei fondamentali di muro, difesa e battuta, gli dovremo impedire di ragionare e di far girare la sua squadra altrimenti sarà veramente dura, in primis per i centrali. Opposto l’ottimo BONDINI, mancino, appena rientrato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per quasi due mesi, ma già tornato su ottimi standard. Giocatore anch’egli di categoria superiore, non possiede una grandissima botta, ma è dotato di un ottima mano e riduce al massimo gli errori. A lato, sull’attacco a due l’argentino ADRIAN GASPARET, di cui è stato detto già molto anche nei post precedenti, ottimo giocatore di prima linea, più sofferente dietro. Fortissimo in attacco ed a muro, sarà l’uomo da disinnescare specialmente nelle rigiocate. L’altro martello è CIPOLLETTI, fedelissimo del mister, giocatore più che discreto ma in netta fase calante negli ultimi anni, benino dietro e giocatore che fa del colpo sporco la sua fortuna in attacco, è il terminale forse meno pericoloso e meno servito, ma ad ogni modo un giocatore d’esperienza d non sottovalutare. Ottimamente fornito anche al centro, con due centrali fortissimo nel gioco a muro, spicca CAPPELLETTI, giocatore dotato di gran fisico, colpisce la palla ad altezze siderali in attacco e dotato di un’ottima battuta al salto. Libero l’esperto RINALDI, la sua mole può tradire, ma è ancora un ottimo giocatore, magari non mobilissimo, ma dà quadratura a ricezione e difesa. Possibili cambi il centrale, sicuramente meno dotato dei titolari, il martello STACCINI, bravo sui fondamentali di terra, ma anch’egli non al livello di chi gli sta davanti, ed il secondo opposto, il capitano della squadra, non altissimo ma abile nel giocare sulle mani e dotato di un colpo potente, ha ottimamente figurato nel periodo d’assenza di BONDINI. Punti di forza del SAN MARIANO il cambio palla fluido, ed il numero d’errori sempre basso, ottimi anche nel muro piazzato e spietati in rigiocata. Indubbiamente siamo al cospetto di una squadra forte e ben attrezzata, ma avete mai visto una partita, o meglio, una serie di finale persa prima di cominciare?!? Io mai, specie nella pallavolo e col rally point system, e poi se c’è il SELCI di mezzo…sarà, per loro, ancora più dura.
MARCO CALCHETTI
Dopo una lunghissima stagione, fatta di gioie, soddisfazioni, vittorie e bei momenti che rimarranno nella storia di ognuno di noi e della nostra società, il SELCI è chiamato all’appuntamento più importante, parte domani alle 19 la serie di finale che ci vedrà contrapposti all’avversario di un anno, il SAN MARIANO di coach DE PAOLIS. Sarà indubbiamente un giorno meraviglioso, una festa dello sport per tutti coloro che assisteranno, una gara senza esclusione di colpi per gli sfidanti in campo. Sensazioni che avremo la gioia di provare, perché non conta il campionato, se serie A, B o C, torneo scolastico o campionato nazionale, arrivare in finale per giocarsi qualcosa come una promozione è un’emozione che non sempre si ha la fortuna di provare nella vita di un atleta. Lo scenario intorno a te diventa magico, ti senti forte da poter sfidare il mondo intero, i tuoi compagni ti sembrano gladiatori ed il pubblico, sia quello a favore che quello contro, come un’immensa onda che spasima nel seguire le tue gesta. Tutto è pronto, è come il giorno prima degli esami, ormai è inutile tornare sopra le cose, quel che è fatto è fatto, non serviranno 24 ore per modificare chissà cosa. Non vedi l’ora che arrivi, ma al tempo stesso ti sembra di non ricordare niente, l’adrenalina ti fa battere il cuore forte nel petto, il nervosismo è come una cappa che ti avvolge ed a volte non ti fa ragionare. Avanti ragazzi, solo un allenamento ed una notte ci separa dal gran giorno, poi sarà l’alba ed il sole accenderà i nostri occhi. Andiamo, stringiamo i denti per fare lo sforzo più grande, uniamo i nostri corpi ed i nostri cuori come in una cosa sola, nessuno sarà più unito e convinto di noi, il nostro pubblico non ci abbandona mai, i protagonisti siamo noi, non manchiamo di nulla. La favola non è ancora finita, il sogno si deve ancora svelare, tutti insieme ragazzi, chi dal campo, chi dalla panchina, chi con la voce, ma tutti col cuore. Siamo noi i più forti, è impossibile avere paura.
ED ORA CONOSCIAMO L’ALTRA FINALISTA…
ECCO A VOI LA CORAZZATA SAN MARIANO
Arriva in finale la squadra che ha vinto la stagione regolare, cogliendo 25 vittorie su 26 partite, cadendo solo una volta al cospetto del TERNI, staccando il SELCI, secondo, di 3 punti. In panchina siede PAOLO DE PAOLIS, giovane allenatore ma molto preparato, in panchina con CRISTIANO CAMARDESE negli anni belli del MARSCIANO in B1, allenando giocatori come GUSTINELLI, TABA, NULLI PERO, SABATINI, CANALICCHIO ed altri. L’anno passato una sfortunato parentesi in serie B2 nel CUS PERUGIA retrocesso ma ben poche le sue responsabilità. Onore al merito a quest’allenatore che ha saputo costruire un gruppo forte, solidissimo, dato da tutti come assoluto favorito alla vittoria finale. In regia il giovane PARISI, elemento di spicco del sestetto, classe ’84 ma dotato di gran talento ed un autentico lusso per la categoria. Precisissimo in palleggio, con la palla in mano è difficilmente leggibile, soffre un po’ di più con palla staccata. Ottimo anche nei fondamentali di muro, difesa e battuta, gli dovremo impedire di ragionare e di far girare la sua squadra altrimenti sarà veramente dura, in primis per i centrali. Opposto l’ottimo BONDINI, mancino, appena rientrato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per quasi due mesi, ma già tornato su ottimi standard. Giocatore anch’egli di categoria superiore, non possiede una grandissima botta, ma è dotato di un ottima mano e riduce al massimo gli errori. A lato, sull’attacco a due l’argentino ADRIAN GASPARET, di cui è stato detto già molto anche nei post precedenti, ottimo giocatore di prima linea, più sofferente dietro. Fortissimo in attacco ed a muro, sarà l’uomo da disinnescare specialmente nelle rigiocate. L’altro martello è CIPOLLETTI, fedelissimo del mister, giocatore più che discreto ma in netta fase calante negli ultimi anni, benino dietro e giocatore che fa del colpo sporco la sua fortuna in attacco, è il terminale forse meno pericoloso e meno servito, ma ad ogni modo un giocatore d’esperienza d non sottovalutare. Ottimamente fornito anche al centro, con due centrali fortissimo nel gioco a muro, spicca CAPPELLETTI, giocatore dotato di gran fisico, colpisce la palla ad altezze siderali in attacco e dotato di un’ottima battuta al salto. Libero l’esperto RINALDI, la sua mole può tradire, ma è ancora un ottimo giocatore, magari non mobilissimo, ma dà quadratura a ricezione e difesa. Possibili cambi il centrale, sicuramente meno dotato dei titolari, il martello STACCINI, bravo sui fondamentali di terra, ma anch’egli non al livello di chi gli sta davanti, ed il secondo opposto, il capitano della squadra, non altissimo ma abile nel giocare sulle mani e dotato di un colpo potente, ha ottimamente figurato nel periodo d’assenza di BONDINI. Punti di forza del SAN MARIANO il cambio palla fluido, ed il numero d’errori sempre basso, ottimi anche nel muro piazzato e spietati in rigiocata. Indubbiamente siamo al cospetto di una squadra forte e ben attrezzata, ma avete mai visto una partita, o meglio, una serie di finale persa prima di cominciare?!? Io mai, specie nella pallavolo e col rally point system, e poi se c’è il SELCI di mezzo…sarà, per loro, ancora più dura.
MARCO CALCHETTI
1 commento:
PRIMOOOOO!!! vai MARKOOO condivido in pieno.... e come sempre NOI CI SAREMO, piu' RUMOROSI CHE MAI.....
V
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