24 maggio 2007



UN SELCI MONUMENTALE VOLA SULL’1-0
IL TERNI NON PUO’ NULLA, DOMENICA SI VA PER CHIUDERE


Nella serata della CHAMPIONS LEAGUE, del MILAN che consuma la fredda vendetta sul LIVERPOOL, il vero spettacolo è in scena a SELCI, con i giallo – neri che dominano gara 1 di semifinale, annichilendo il TERNI, temutissimo alla vigilia con un 3-0 che seppur netto non dà pienamente l’idea di quella che è stata la partita degli uomini di ROSSI. E’ stata la partita perfetta, una squadra che non ha sbagliato nulla ed è stata una macchina da guerra in ogni fondamentale, una battuta sempre perfetta, ricezione precisissima, regia illuminata, attacco e muro che non perdonano. Eloquenti i parziali, 25-18, 25-17, 25-19 che non lasciano spazio a repliche. Capolavoro tattico anche di mister ROSSI, che ha messo in campo una squadra pronta ed evidenziare all’ennesima potenza i difetti degli avversari ed a renderne in concreto invisibili i pregi, la parte da leone ovviamente va agli attori in campo, tutti senza macchia e sopra ogni più rosea attesa. Tutti i parziali hanno ricalcato per lo più la stessa falsariga, col SELCI subito avanti ed il TERNI ad inseguire. Ennesima serataccia per ALMADORI, cercatissimo in ricezione ed il perché si è visto bene, l’opposto è stato ben presto dimenticato dal suo palleggiatore, subito bloccato a muro e sparito alla distanza, il tanto temuto TRASTULLI si è rivelato un fuoco di paglia, autore in tutta la partita di un muro punto, qualche attacco ed una miriade d’errori in battuta al salto. Nel naufragio generale si salva il regista RUBINI, versione predicatore nel deserto, tra i meno peggio i centrali, discreti in attacco, ma a muro ad onor del vero ci hanno capito poco poco. Davanti a tanta abbondanza non c’è che da inchinarsi, è tutto sembrato fin troppo facile per essere vero, il TERNI cade dopo un girone di ritorno da protagonista, improvvisamente all’orizzonte tutto si accorgono che non c’è solo il SAN MARIANO a fare la corsa contro se stesso, questo SELCI fa paura e tanta. Quanto sperato alla vigilia dei play off si sta traducendo in realtà, è scattata la scintilla, il killer instinct che solo le grandi squadre hanno, quello che ti fa tirare fuori le prestazioni positive quando più ti servono, che ti danno il colpo di reni quando l’arrivo in volata si fa incerto. Sull’1-0 in semifinale non ci si può più nascondere, bando alle ciance e giochiamo a carte scoperte, il SELCI c’è e si vede, partita dopo partita, giorno dopo giorno. Il TERNI formazione contro la quale nessuno voleva giocare, lo spauracchio del gruppo, l’unica squadra capace di battere il SAN MARIANO, è caduto, ed il botto è stato forte ed è risuonato giù giù fino a SAN MARIANO. Oggi meritato giorno di riposo per i giallo – neri, venerdì si torna in palestra per preparare al meglio anche gara 2, quella che può risultare decisiva, che ci può dare da subito l’accesso alla finale. Dispiace, ma già da stamattina gli entusiasmi dovranno essere placati, le meravigliosa partita di mercoledì dovrà solo diventare un bel ricordo tra i tanti della stagione ed essere la base di partenza per domenica e per le battaglie a venire. L’errore più grande sarebbe cullarsi sugli allori, credere che il più è fatto, che l’avversario è morto, che il passaggio del turno è dovuto e scontato. Di certo domenica alle 18 a TERNI troveremo una squadra motivatissima, vogliosa e particolarmente da temere quando gioca in casa, che si giocherà le ultime carte per pareggiare il conto ed andare alla bella, ma al tempo stesso sarà indelebile nelle loro menti l’eco dei nostri attacchi, dei muri, delle urla e delle trombe che hanno accompagnato il loro calvario di gara 1. Facciamoci una bella dormita, riponiamo i vestimenti della battaglia, proiettiamo la mente a domenica e ricominciamo nell’agonizzante count down che ci separa dallo scendere in campo. Guai ad abbassare la guardia ora che siamo sul più bello, ora che la grinta e la fame di gloria solcano i visi di tutti noi, stringiamo i denti ed a testa bassa fino alla fine, sicuri, oggi ancora di più, che noi ci siamo e purtroppo per coloro che incontreremo nel nostro cammino, ci saremo fino alla fine.



MARCO CALCHETTI

9 commenti:

Mirko ha detto...

Grandissima partita e grandissimo pubblico...veramente caloroso contro ogni aspettativa vista la finale di Champions....
Grazie a tutti e ora a Terni anche se senza i sempre più calorosi ultras dovremo ripeterci.

Forza ragazzi!!!

Anonimo ha detto...

SIAMO VENUTI PER VEDERE UNO SPETTACOLO ED UNO SPETTACOLO CI AVETE REGALATO!
GRANDI RAGAZZI!!!
TESTA CUORE POTENZA E TECNICA...QUESTA E' LA PALLAVOLO CHE PIACE AME!!!!!

P.S.
MARKINO15 COMPLIMENTI X L'ARTICOLO

valerinik ha detto...

Complimenti ragazzi, quella di ierisera e' stata il PRELUDIO ad una grande OPERA. Suonato a dovere e diretto benissimo...
AVANTI TUTTA!!!!

v

Claudio ha detto...

veramente COMPLIMENTI !
contento per voi e spero che la questione la chiudiate immediatamente....
Mi associo a Sara nel fare i complimenti a Marco C., il tuo articolo è da brividi !!!!

Claudio

Markino15 ha detto...

Grazie ragazzi, ma non mi ci fate credere troppo...

l'ho fatto all'una con un sonno indicibile, forse c'era ancora diversa adrenalina in circolo...

scurocia ha detto...

scusate...devo fare solo una prova....

Claudio ha detto...

ma quello non è Kurochan????????????

MITICOOOOOOOOOO !!!

grande Scurocia!

Cla

Anonimo ha detto...

Groooossa partita!!!complimenti a tutti i miei compagni!Grossa testa grosso cuore GROSSO SELCI!!

Anonimo ha detto...

Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non c'ero (di certo non per guardare il Milan...), ma il risultato, i racconti e l'articolo "adrenalinico" mi hanno fatto vivere un pezzetto di partita...