30 giugno 2014

gherardi cartoedit news 30/06/2014





GHERARDI  CARTOEDIT

Una stagione positiva per la pallavolo nelle sezioni di Pieve S. Stefano e Trestina


team under 12 e minivolley

 
Tanti buoni  risultati sono stati raggiunti quest’anno dalla Gherardi Cartoedit Città di Castello pallavolo che come sappiamo opera ininterrottamente  ormai da oltre quaranta anni in città,  e credendo nel movimento visto come sport per tutti e di tutti è diventata da alcuni anni operativa anche a Pieve Santo Stefano  e Trestina.  Proprio dalla sezione di Pieve, il responsabile e vicepresidente Luigino Marconcini ha voluto pubblicamente esternare il suo pensiero: - “”  Esprimo a nome mio e degli altri dirigenti del gruppo della Gherardi Cartoedit di terra toscana soddisfazione per quanto realizzato dalle squadre pievane nel corso della stagione sportiva 2013-2014. Si è trattato infatti di un’annata decisamente positiva, dove tutte le compagini si sono fatte onore nei rispettivi campionati ed hanno dimostrato il loro valore sportivo.

team under 16
Le ragazze dell’Under 12 e dell’Under 16, affidate alle cure tecnico tattiche  di coach Massimo Calogeri, e quelle della II Divisione, guidate da Valerio Giunti, si sono rese protagoniste in Altotevere e sono state ripagate da risultati importanti e gratificanti. Pur non disputando campionati, ma solo i tornei del circuito della scuola federale biancorossa, anche le bambine del Minivolley rappresentano un orgoglio per la pallavolo pievana, espressione di una piccola realtà demografica capace di recitare un ruolo di primo piano al cospetto di avversarie talvolta più forti e blasonate. Un movimento in forte crescita nella nostra comunità che ci rende orgogliosi per il lavoro ed i sacrifici fatti nell’intero anno; ci sentiamo anche maggiormente motivati ed orgogliosi nel tenere alto il nome della nostra città dato che nelle  maglie di tutta la Pallavolo Città di Castello figura anche il nome di un’azienda che a sede proprio a Pieve Santo Stefano e da molti anni collabora e rende possibile lo svolgimento di questa grande realtà pallavolistica.

team II° divisione
Nella speranza che anche la prossima sia una stagione di alto livello e che si mantenga da parte delle ragazze pievane l’ottima affluenza in palestra, noi  responsabili sottolineiamo con piacere l’impegno e la serietà di tutto il settore, elementi che ripagano gli sforzi  compiuti per mantenere vivo uno sport dove ancor prima dei risultati contano i valori. – “”

Città di Castello: In arrivo Randazzo, Mazzone e Aganits

CITTA' DI CASTELLO - Con Montagnani in panchina, di rientro dal Giappone, sono in predicato di arrivare alla corte dell'Altotevere Città di Castello il centrale Daniele Mazzone (da Molfetta), lo schiacciatore Luigi Randazzo di proprietà della Lube e proveniente da Vibo Valentia e il centrale estone Andri Aganits, lo scorso anno al Buhl in Germania.

Corteggiati poi gli schiacciatori Della Lunga da Perugia e Maric dal paris Volley. 


Da volleyball.it

28 giugno 2014

gherardi cartoedit news 28/06/2014

 
 

GHERARDI  CARTOEDIT CITTA' DI CASTELLO PALLAVOLO 

 
Il comune di Città di Castello rende omaggio al team biancorosso del Città di Castello Pallavolo Gherardi Cartoedit che  conquista la promozione in serie D regionale.  All’interno della residenza Municipale, nel salone “ Peppino Impastato” più comunemente chiamata del Consiglio Comunale le atlete con il proprio allenatore Massimo Calogeri, il presidente tifernate Graziano Caselli, il direttore sportivo Mauro Alcherigi sono stati ricevuti e premiati dal sindaco Luciano Bacchetta, dall’assessore allo sport Massimo Massetti e  dall’assessore Luca Secondi   con la consegna di una targa ricordo per la bella impresa effettuata.  Grande entusiasmo e contentezza per tutti i presenti e per le atlete in particolare che orgogliose del traguardo raggiunto hanno voluto farsi immortalare con una bella foto ricordo. Lucia Filippini a nome del gruppo ha ringraziato  ed esternato l’entusiasmo della squadra mentre il capitano Serena Festucci ha ricevuto dalle mani del sindaco il meritato premio. Ora una bella e meritata vacanza e poi tutte pronte per riprendere con maggiori motivazioni ed entusiasmi una nuova avvincente stagione agonistica.
 




 
 
 


Nicola Mattei fa il resoconto del settore giovanile a San Giustino

Anche a livello giovanile, così come avvenuto con la formazione maggiore, il San Giustino Volley ha soltanto sfiorato la conquista di qualche obiettivo, sempre ammesso che quando si parla di giovani si debba puntare a tutti i costi sui risultati, che pure aiutano a lavorare con una migliore dose di fiducia. Ma crediamo che, alla prima esperienza, i risultati veri siano già maturati, come afferma il direttore sportivo biancazzurro Nicola Mattei: «Motivi di soddisfazione ci sono eccome, anche se poi c’è stato sempre chi ci ha preceduto. Prendiamo l’esempio della rappresentativa under 13 femminile di Stefano Lanzi, ha concluso in testa la seconda fase del torneo a pari punti con il Sansepolcro, che però ha avuto la meglio per il computo negli scontri diretti. Peccato, anche se in prospettiva vedo molto bene, perché il salto di qualità a livello di tecnico e di gruppo è stato sensibile. Ci sono giocatrici interessanti e il futuro non dovrebbe fare altro che confermare quella che mi sembra più di una semplice sensazione». Stessa musica nel campionato di prima divisione green. «Sì, nel senso che dietro il Gubbio, leader incontrastata del girone, ce la siamo giocata noi e la School Volley Perugia, che ha avuto ragione nel quarto set dello scontro diretto disputato l’ultima giornata a San Giustino e si è portata via la piazza d’onore. Rimane comunque la realtà oggettiva di un campionato strepitoso. Analizzando obiettivamente la stagione, crediamo che una delle note più belle riguardi proprio questa squadra, che con le sue indubbie capacità l’allenatrice Sabrina Catalani ha saputo plasmare e costruire giorno dopo giorno, trasmettendo alle ragazze la voglia di stare insieme e di lavorare anche con divertimento; i risultati ottenuti sono stati frutto anche di questa armonia. Sabrina merita pertanto tutto il nostro apprezzamento e poi, non dimentichiamolo, due pedine come le schiacciatrici Anastasia Fabbri e Gaia Guerri hanno esordito in serie C; una terza, Beatrice Borsi, è stata spesso convocata e tutte, a rotazione, hanno potuto allenarsi e confrontarsi con le colleghe della prima squadra. Non solo, siamo riusciti a creare ex novo una palleggiatrice, Francesca Massetti, che si è subito adattata in un ruolo per lei inedito». Meno brillante la stagione della squadra under 16 femminile di Paolo Volpi. «Forse perché questo gruppo ha subito un po’ troppo le tensioni delle gare, ma il lavoro compiuto non è stato assolutamente inutile. Anzi, i benefici effetti li avremo con il tempo, anche perché una delle constatazioni più rassicuranti per noi è il fatto di aver potuto contare sul grande impegno delle nostre atlete, che si sono distinte per presenza e applicazione sul campo come in palestra. Evidentemente, il nostro ambiente è stimolante, per cui, tirando le somme, dico che abbiamo gettato le basi per mettere in piedi a breve un settore giovanile davvero importante. Già dal prossimo anno lavoreremo a pieno regime in quanto avremo la possibilità di disputare tutte le categorie di età e nel contempo di garantire altri ‘prodotti’ da mettere a disposizione della prima squadra».

Da pianeta volley

27 giugno 2014

gherardi cartoedit news 27/06/2014

 

TROFEO DELLE REGIONI 2014  

elena alivernini



Ancora buoni risultati dalla stagione agonistica 2013/2014 per il Città di Castello Pallavolo Gherardi Cartoedit; dopo molte selezioni ed allenamenti alcuni atleti biancorossi sono stati convocati nelle due rappresentative regionali.  Per il CQR maschile il tecnico federale Francesco Moretti ha inserito nel team Umbria due atleti tifernati, lo schiacciatore Luca Marsili ’98 ed il centrale Emanuele Pitocchi ’99, mentre il tecnico federale Cristina Gargagli responsabile del team del CQR Umbria femminile ha convocato l’atleta biancorossa Elena Alivernini schiacciatrice del ’99.
emanuele pitocchi
 
luca marsili

 
 
 
 
 
 
L’Edizione 2014 del  Trofeo delle Regioni  si disputerà dal 29/06/2014 al 04/07/2014  in Basilicata,  a Scanzano Jonico in provincia di Matera e le formazioni umbre cercheranno oltre che di ben figurare anche di migliorare i piazzamenti che attualmente ricoprono a livello federale, l’11° i maschi ed il 14° le femmine.
 
 
 
 
 
A titolo di cronaca nella prima fase il team femminile è stato inserito nel  girone A  con Lombardia e Basilicata e disputerà le proprie gare a Policoro, mentre il team maschile è stato inserito nel girone D sempre con le rappresentative di Lombardia e Basilicata e disputerà le proprie gare a Bernalda.
 




Gherardi Cartoedit Città di Castello pallavolo news 23/06/2014












Gherardi-Cartoedit Città di Castello – Minivolley e Scuola Federale di Pallavolo

 
*** BRACCIALETTI  ROSSI  2013/2014 ***

 

 
Minivolley biancorosso:  un’età d’oro per sviluppare, con i giochi, l’entusiasmo di stare con gli amici in palestra.

 Essendo ormai arrivati alla fine di una splendida annata sportiva 2013/2014 , facciamo il punto sul movimento pallavolistico  tifernate, i nostri “”Braccialetti rossi”” rivolto ai bambini, il minivolley appunto che viene qualificato come un tipo d'attività ludica che utilizza i gesti tipici della pallavolo. In quest'attività è di fondamentale importanza insegnare i primi elementi tecnici attraverso il gioco, inserendo situazioni divertenti, gratificanti e vincenti. I bambini vogliono giocare perché questo per loro è un bisogno naturale legato ad un corretto sviluppo psico-fisico; va ricordato inoltre che la principale caratteristica del gioco sportivo è la competizione e quest'ultima è implicita in ogni forma ludica attuata dai ragazzi.

Il minivolley non è la pallavolo in piccolo  …… ma la pallavolo dei piccoli.

Ciò che lo mantiene legato alla pallavolo e ne fa il suo giocosport, è il fatto di utilizzare il medesimo attrezzo (palla) e di mantenerne invariati gli obiettivi: difendere il proprio campo ed attaccare il campo avversario, dovendo superare una rete, creare una serie di stimoli e situazioni di apprendimento, regolati in funzione delle fasi sensibili dello sviluppo del bambino, per contribuire alla sua educazione motoria.
Nel minivolley i nostri tecnici si  trovano ad operare nella fascia di età compresa fra i 6 e 12 anni, periodo che riveste una importanza fondamentale nello sviluppo motorio del bambino, poichè si tratta dell’età d’oro per la maturazione delle capacità coordinative e debbono rispettare due  principi fondamentali: - - l’obiettivo, è una capacità motoria, i contenuti, sono i gesti della pallavolo - -.  I bambini devono sviluppare la coordinazione dinamica-generale, migliorare la strutturazione spazio–temporale;  occorre quindi creargli situazioni che mirino allo sviluppo della percezione dello spazio, sviluppare la dissociazione segmentaria (realizzare più azioni nel medesimo istante) riferita soprattutto al diverso intervento di arti superiori ed inferiori.
Valore assoluto su cui lavorare poi è che i bambini aumentino la collaborazione fra compagni partecipando anche a giochi  di competizione a squadre; tutto è finalizzato a tenere  desta la motivazione ad esercitarsi ad apprendere. Naturalmente lo strumento di apprendimento è rappresentato dal gioco che deve avere carattere ludico, polivalente e partecipativo al fine di favorire la formazione della totale personalità dell’individuo con riferimento alle aree morfologico-funzionale, intelletivo-cognitivo, affettivo morale e sociale.
Il gioco è il primo processo attraverso il quale il bambino impara a comprendere l’ambiente: il corpo diventa il lettore dell’ambiente sin dalla nascita, il mediatore imprescindibile di relazione e di comunicazione nonché lo strumento attraverso il quale il bambino sperimenta le sue esperienze più significative.
Questa scoperta viene effettuata sia percependo la propria individualità sia attraverso la relazione con gli oggetti e con le persone, mediante situazioni ludiche gratificanti, creative e diversificate,che gli educatori hanno la possibilità di stimolare e sviluppare. Questo non significa che non debbano esserci regole strutturate anzi il gioco organizzato rappresenta uno strumento per l’acquisizione ed il rispetto delle prime elementari forme di regolamento.

 
La  Gherardi Cartoedit  Città di Castello pallavolo con il suo presidente Graziano Caselli ed il direttore sportivo Mauro Alcherigi per la stagione 2013/2014  hanno messo a disposizione del settore minivolley e scuola federale di pallavolo tecnici qualificati Fipav che hanno portato avanti una stagione impegnativa ma assolutamente gratificante  visto anche il costante aumento di miniatleti;  circa120 piccoli pallavolisti  hanno svolto attività nei centri di Città di Castello, Trestina e Pieve Santo Stefano.  Sara Del Corto, Enrica Sonaglia, Sara Tommasoli, Francesco Moretti, Massimo Calogeri, Viola Bracchini, Davide Stoppelli hanno seguito le categorie Superminivolley, minivolley e palla rilanciata distinguendosi per disponibilità e professionalità tanto che durante l’intera programmazione stagionale oltre gli allenamenti settimanali si è potuto dare vita e partecipare  ad una serie di eventi tra i quali citiamo i più rilevanti quali il Torneo di Natale, quello di Carnevale,  la Tappa Regionale a Perugia, il  II° Torneo Città di Arezzo, il Torneo di Pietralunga e la Tappa Nazionale di Sansepolcro..

 

24 giugno 2014

Massari saluta, Tosi riconferma

Continua il lavoro della dirigenza dell’Altotevere Pallavolo per scegliere il nuovo allenatore e creare il roster da mettere a disposizione del tecnico che sostituirà Andrea Radici. Ma nel frattempo ci sono alcuni ex giocatori biancorossi già certi della loro destinazione prossima che intendono salutare la città e i tifosi che li hanno accolti in questi anni. Uno dei grandi beniamini del pubblico era Jacopo Massari che ha scritto queste parole di saluto, prima di tornare alla base, a Piacenza:”È difficile se non impossibile descrivere con le parole i due anni passati a Città dì Castello. Sono arrivato due anni fa e subito è stato amore a prima vista, mi sono sentito a casa, era tutto come l'amico Matteo Piano mi aveva descritto . Lascio davvero una parte dì me nell' Alta Valle, dove si respira la pallavolo ad ogni angolo. La gente mi ha dato tanto e spero dì aver lasciato qualcosa anch'io ad una  terra che mi hai cresciuto sia dal punto dì vista umano sia dal punto dì vista pallavolistico. Torno a casa sicuramente più ricco e con la consapevolezza dì aver capito cosa significa condividere . Comincio con il ringraziare la "società, anche se l'impronta è quella famigliare, dove tutto si fa con passione, quindi ringrazio la Signora “Ciri” e il presidente Arveno Joan, Antonello Cardellini (nella foto ArtMetis con Matteo Piano e Jacopo Massari) che dal primo giorno mi ha preso sotto la sua ala, per qualsiasi cosa a qualsiasi orario lui c'era. Ringrazio Valdemaro Gustinelli per la fiducia ripostami, Vittorio Sacripanti che con il rito scaramantico della domenica mattina cercava sempre dì togliere tensione e mettere serenità, Marco Bartolini,  più che assistente allenatore, un amico, che mi ha sostenuto nei momenti difficili, il grande Roberto Ciamarra, per avermi spronato a guardare  sempre di più  i migliori. Ringrazio il coach Andrea Radici per avermi  fatto crescere tecnicamente ed avermi  insegnato a come si sta uniti nei momenti di difficoltà, proprio come fanno le famiglie. Non vorrei dimenticare nessuno, quindi ringrazio Fausto per avermi sopportato nelle mie maniacali mattinate in sala pesi, i due fisioterapisti Alessio Botteghi e Filippo Mariotti per avermi  rimesso in sesto dopo qualsiasi problema fisico. Poi che dire! Non sarebbero stati due anni così speciali senza il mio compagno dì "merende", Matteo Piano, ho condiviso tanto con lui, ha portato una ventata di colori e di estro, un amico vero, quelli che rimangono nonostante tutto. Il piccolo “Chico” Tosi, due anni compagni di ricezione e non  solo, una di quelle persone con cui basta uno sguardo per essere capito, un grande. Dovrei ringraziare tante altre persone importanti, ma sarebbe un elenco troppo lungo e non darei il giusto merito a tutto quello che hanno fatto per me in questi due anni, quindi passerò presto a Città di Castello per salutarli di persona. Dico ciao a un posto speciale fatto da persone splendide, una tribuna che mi ha fatto vivere emozioni indimenticabili:  tutto ciò lo porterò con me e vi assicuro non vi dimenticherò. Andrò a riabbracciare i colori biancorossi, qualcosa vorrà dire. 
A Presto, Jacopo”.
Jacopo Massari ha chiamato in causa Federico Tosi (foto di Elena Zanutto) che è la prima riconferma della società del presidente Arveno Joan: il libero toscano ha firmato il contratto che lo lega all’Altotevere per il terzo anno:”Per prima cosa ci tengo a fare un grande in bocca al lupo a quei compagni e amici con i quali abbiamo vissuto questi due splendidi anni e che ringrazio di cuore: in primis Matteo e Jacopo. Per quanto riguarda la mia situazione, sono felice di essere riuscito a trovare l'accordo che mi lega per un altro anno a questa splendida società, composta da altrettanto splendide persone che mi hanno dimostrato in questo periodo tantissima voglia di continuare insieme e questo mi ha riempito di gioia tanto quanto l'affetto che ho ricevuto da parte di molti dei tifosi che anche a campionato finto mi hanno fatto sentire parte di questa famiglia. Per questo anno mi aspetto una squadra che come l'anno scorso ha venduto cara la pelle in ogni palasport e di sicuro possiamo star tranquilli perché ci penserà Valdemaro Gustinelli ad allestirla nella maniera giusta. Concludo con un ringraziamento speciale al coach Andrea Radici per tutto quello che mi e ci ha dato in questi anni e gli auguro il meglio per la sua nuova avventura”.


Altotevere Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli

22 giugno 2014

Un tweet per Andrea Radici

Andrea Radici lascia la guida dell'Altotevere

Dopo l’iscrizione alla Superlega A1, parte la caccia all’allenatore: al termine di sette anni di grandi successi e di grandi emozioni si sono infatti separate le strade di Andrea Radici e dell’Altotevere. Dai play off per la B1 del 2006-2007 ai play off in A1 del 2013-2014 passando per la vittoria della A2, un bel pezzo di storia pallavolistica è stata scritta dall’allenatore tifernate al quale ovviamente tutta la società del presidente Arveno Joan è grata. Il saluto ad Andrea ma anche agli altri giocatori che di sicuro non vestiranno più la casacca dell’Altotevere è affidata al direttore sportivo, Valdemaro Gustinelli:”Per prima cosa mi preme dire che Altotevere si è iscritta al prossimo campionato 2014-2015 e questo è già motivo di grande soddisfazione. Enorme è il lavoro svolto per arrivare alla data del 18 giugno in condizioni adeguate. Tale soddisfazione è stata in parte mitigata, dalla notizia confermataci nei giorni scorsi da Andrea Radici che ci ha comunicato di aver raggiunto un accordo per la prossima stagione con uno dei più blasonati club italiani. Ad Andrea vanno i migliori ringraziamenti per lo splendido lavoro svolto in questi sette lunghi anni: con lui ho avuto il piacere di condividere, in particolare in queste due ultime stagioni, successi e gioie indimenticabili. Va da sé che sia fisiologico, viste anche le difficoltà nel decidere il nostro futuro, che Andrea avesse una grande opportunità da non farsi sfuggire! La partenza di coach Radici, assieme a quelle di Matteo Piano a Modena, Christian Fromm a Perugia e Gert Van Walle al Beauvais (Francia) nonché il ritorno a Piacenza di Jacopo Massari, dimostra quanto buono sia stato il lavoro svolto in questi anni e quanto la società sia in grado di plasmare, forgiare e lanciare personaggi importanti per il volley italiano. Ora viene il bello! I nostri sostenitori devono stare tranquilli: costruiremo una squadra giovane, frizzante, simpatica in grado di soddisfare i palati fini del nostro pubblico. Occorrerà avere pazienza ma sono convinto che sapremo divertirci e far divertire! Le novità? Tante... Le conferme? Poche... A giorni cominceremo a chiudere definitivamente le posizioni di alcuni giocatori con i quali avevamo già stretto accordi preventivamente. Infine la scelta dell'allenatore e' una priorità che dovremo risolvere al più presto, penso che entro la fine della settimana entrante comunicheremo il nome del nuovo tecnico. Per ora non resta altro che lavorare alacremente sui tanti fronti aperti e che rendono particolarmente stimolante il lavoro. Si parte da una base solida, una grande società per un grande pubblico, per il resto come dicevano in Grecia “panta rei” (tutto scorre...)”.

20 giugno 2014

GHERARDI CARTOEDIT NEWS 20 / 06 / 2014



VOLLEY CAMP  2013/2014


Terminata la seconda settimana, foto ricordo  atleti e staff.....................
 
 
 
 
gli allenatori
 
foto di gruppo
 
Totò Rossini
 
 
 
  
autografi su magliette
 
                        

due miss con le divise del camp

Altotevere C. Castello a Sansepolcro, i gestori del PalaKemon: "Non è stata formulata regolare richiesta per l'utilizzo del palazzetto"

Secca smentita questa mattina dal San Giustino Volley gestore del Palakemon, riguardo al trasferimento dell'Altotevere C. Castello a Sansepolcro: "Non e' stata fatta regolare domanda per l'utilizzo".
L'ufficialità è arrivata ieri, con l'Altotevere Città di Castello che giocherà la prossima stagione a Sansepolcro, la quelrelle tuttavia non si è ancora conclusa, con i gestori dell'impianto PalaKemon di San Giustino, overo il San Giustino volley stesso, che hanno deciso di interrompere un silenzio stampa dietro al quale si erano celati negli ultimi giorni. La direzione, attraverso un comunicato stampa, tiene a precisare che non ha mai opposto veti alla società Altotevere riguardo l'utilizzo del palazzetto, come se si volesse in qualche modo ostacolare il regolare svolgimento della stagione dei biancorossi. Il motivo del mancato rinnovo dell'accordo sull'utilizzo, spiega la direzione, è proprio il fatto che la società di patron Arveno Joan ha mancato di formulare nei giusti termini domanda per l'utilizzo della struttura all'amministrazione comunale di San Giustino. La società, che disputa campionatisoltanto a livello femminile e giovanile dopo la scomparsa di quella che era la vecchia Energy Resources, ha voluto smentire anche tutte le voci che riguardavano le possibili cifre dell'accordo, in quanto del tutto al di fuori dal tariffario fissato dall'Amministrazione Comunale, a cui il gestore deve attenersi per tutti i rapporti con tutti gli usufruitori dell'impianto. Una querelle alla quale ora si attende una risposta da parte di Altotevere Città di Castello, che dopo l'incontro infruttuoso con il sindaco Luciano Bacchetta, ha deciso di disputare il prossimo campionato uscendo di fatto dai confini regionali, trasferendosi a Sansepolcro

da trg media

19 giugno 2014

San Giustino volley, parla il presidente Marco Brozzi: "Dico bravi a tutti, peccato le tre gare della finale"

Il presidente del San Giustino volley Marco Brozzi stila le pagelle di fine anno: "Una grande stagione, faccio i complimenti a tutti. Il prossimo anno torneremo a lottare per il salto di categoria".
Marco Brozzi, presidente del San Giustino Volley, realtà della pallavolo femminile umbra che si è messa subito in evidenza lottando fino all’ultimo punto per una promozione in B2 sfumata sul filo di lana, traccia una "pagella" di fine anno, dopo una stagione che ha visto le altotiberine affermarsi per l'intero torneo, senza nascondere un filo di amarezza per l'epilogo della finale contro Promovideo Perugia. Dovesse dare un voto o un giudizio alla squadra per il campionato disputato, come si esprimerebbe? “Do sicuramente un 10: è mancata solo la lode, che le ragazze e il tecnico avrebbero senza dubbio meritato, però ricordiamoci sempre che era il nostro “anno zero”, per cui partire e raggiungere la finale in un campionato nel quale almeno 4-5 squadre si erano attrezzate per ambire alla promozione, rimane comunque un buon risultato per una matricola”. Quanto brucia l’aver mancato la promozione dopo essere arrivati a un solo punto da essa e aver usufruito di sei ghiotte opportunità senza sfruttarne una? “Fa male: avere la consapevolezza di essere arrivati a un punto dal realizzare un sogno fa male, ma ci servirà da molla per ripartire più carichi e vogliosi di prima”. Ha vinto realmente la squadra più meritevole? “Chi vince ha sempre ragione: le due squadre hanno dimostrato di saper lottare alla pari per tutto il campionato, poi alla fine hanno prevalso loro e quindi onore al Monteluce”. Un Monteluce più completo e omogeneo a livello di squadra, un San Giustino trascinato semmai dalle individualità. Giusta l’analisi? “Senza dubbio loro, se togliamo la centrale Pero, sono oramai quattro anni che giocano insieme; giocoforza, sono più squadra. Per ciò che riguarda noi, essendo le nostre giocatrici insieme da appena un anno e avendo avuto durante l’arco della stagione lunghi periodi nei quali ci sono mancate tante titolari, l’amalgama perfetto alla fine non si è creato”. Cosa ha da rimproverare alla squadra? “In realtà, niente di che: abbiamo vissuto un anno particolare e ricco di soddisfazioni, questo anche in gran parte per merito della squadra, che mi preme ringraziare in modo particolare”. E cosa bolle in pentola per la prossima stagione? “Adesso ci prendiamo 10 giorni di tempo per disintossicarci, poi valuteremo il da farsi”. Dia ora un voto o un giudizio alla stagione più complessiva della società, che non ha soltanto la formazione maggiore. “Come presidente, mi sento in dovere di fare un plauso a tutto lo staff societario: abbiamo creato veramente un gruppo sano e propositivo e i risultati delle squadre giovanili, dall’ottimo piazzamento della rappresentativa di Prima Divisione Green fino alla palla rilanciata, hanno prodotto risultati sia sportivi che umani di grosso spessore. Non dimentichiamo poi che abbiamo raggiunto la soglia dei 180 tesserati”. San Giustino punto di rifermento, in prospettiva, per il volley femminile? “E’ uno dei nostri obiettivi: nel giro di qualche anno, vorremmo diventare il fulcro dell’attività di settore in Alta Valle del Tevere”


da Trgmedia

C.Castello. Pallavolo A/1. L'Altotevere si sposta ufficialmente a Sansepolcro

Riparte con rinnovato slancio il progetto Altotevere Pallavolo. La società ha presentato nei tempi e modalità previsti dalla Lega Pallavolo e dalla Fipav i documenti per l’iscrizione alla nuova serie A1 Superlega 2014-2015. E’ chiaro che l’Altotevere Pallavolo ha ancora una volta compiuto un grande sforzo che è anche un atto d’amore nei confronti della vallata e dei tantissimi tifosi che l’hanno seguita e sostenuta nel corso della stagione 2013-2014. Ma andiamo per ordine: dopo un anno di permanenza al Pala Kemon di San Giustino, nel prossimo campionato 2014-2015 le gare verranno disputate presso il palazzetto di Sansepolcro. A tale proposito il direttore generale della società, Vittorio Sacripanti, dichiara: ”Siamo soddisfatti ed orgogliosi della possibilità di proseguire il progetto Altotevere e ringraziamo per questo le amministrazioni comunali ed i sindaci di Città di Castello, San Giustino e Sansepolcro che ci hanno sostenuto durante queste ultime settimane e siamo certi sapranno continuare anche in futuro ad offrirci il loro indispensabile supporto”. “La scelta di giocare a Sansepolcro – prosegue il direttore generale Sacripanti – deriva dall’opportunità concessaci di poter sviluppare pienamente il progetto, disponendo di un impianto capiente e fruibile per tutta la settimana come necessario per una società di serie A1. L’aspetto comprensoriale del progetto prevede oggi l’approdo a Sansepolcro senza mai trascurare o tralasciare la matrice originaria che parte da Città di Castello e si estende per tutta la vallata. Importante perciò sarà mantenere sempre più attivo il collegamento con le attività giovanili agonistiche e promozionali di Città di Castello, Sansepolcro e di tutto l’Altotevere”. E’ chiaro che d’ora in poi l’attenzione di tutta la società si sposterà sugli aspetti strettamente logistici e, soprattutto, sull’aspetto prettamente tecnico per garantire a tutti i sostenitori e tifosi di poter godere dello spettacolo della serie A1. 
 
da trg media

Piacenza: Monti non confermato. Arriva coach Radici?

PIACENZALuca Monti non è più l’allenatore di Piacenza. Dopo due stagioni e mezzo (Monti era arrivato in biancorosso nel gennaio 2012) le strade del tecnico e del Copra Elior si dividono.

L’allenatore pavese per la prima volta nella sua carriera potrebbe lasciare l’Italia per andare all’estero, precisamente in Turchia dove allenerà l’Halkbank Ankara, lo scorso anno finalista di Champions e che quest’anno può contare su Sokolov e, al momento, Juantorena (ex di Trento). I contatti sono avviati, ma la firma ancora non c'è.

"Sono dispiaciuto - spiega lo stesso Monti a Sportpiacenza.it - perché mi sembra che non ci sia stata la volontà di trovare un punto di contatto. Di fatto non è mai esistita una trattativa, mi hanno fatto una proposta irricevibile e non si sono mossi da quella base. Io ero anche disposto a rinunciare a dei soldi per rimanere a Piacenza, ma l’impressione è che non volessero proseguire con me".

"E’ stata la società che ha deciso di cambiare allenatore. Spero di non offendere nessuno dicendo queste parole, perché è solamente la verità".

"Contrariamente a quanto leggo da più parti - continua il tecnico - non ho ancora firmato con Ankara. La trattativa esiste, ma se non dovesse andare in porto sono disposto anche a rimanere fermo un anno".

A questo punto il più serio candidato alla successione di Monti è Andrea Radici, classe 1966, che ha sviluppato quasi tutta la sua carriera a Città di Castello, dove è nato.

Da volleyball.it

Altotevere C. Castello, la dirigenza incontra Bacchetta, si resta a San Giustino?

Ore decisive per capire se l'Altotevere Città di Castello giocherà la prossima stagione al Palakemon oppure sarà costretta a trasferirsi a Sansepolcro.
Continua la grana impianto sportivo in cas Altotevere Città di Castello, con il sodalizio di patron Arveno Joan che è sempre più vicino a traslocare a Sansepolcro per disputare la nuova Superleague, voluta dalla Fipav. In ballo c' l'alta richiesta dei dirigenti del Palakemon che chidono 70mila euro circa per l'affitto e l'uso dell'impianto sportivo che ha costituito di fatto il campobase per il primo anno nella massima serie del sodalizio altotiberino. La soluzione, come più volte detto nei giorni scorsi, è rappresentata dallo spostamento a Sansepoclro per le gare interne della prossima stagione, soluzione low cost con le risorse risparmiate che potrebbero essere reinvestite anche in sede di volleymercato. A scendere in campo in prima persona per risolvere la diatriba, anche il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, il quale sta colloquiando con i vertici della dirigenza biancorossa per cercare una soluzione per trattenere al PalaKemon Corvetta e compagni. Il sindaco sta valutando infatti la possibilità di intervenire e alleggerire le spese per l'affitto dell'impianto sportivo, e solo nel primo pomeriggio si saprà in maniera uficiale se il futuro dell'Altotevere sarà a San Giustino oppure a Sansepolcro, di fatto in terra toscana. Intanto è stata stillata la lista delle squadre partecipanti al massimo campionato nazionale che prenderà il via ad ottobre: tredici le squadre iscritte con Milano che entra di diritto nel novero delle partecipanti dopo aver acquisito il titolo sportivo di Vibo Valentia, f rumore invece l'assenza di una grande del nostro campionto come Cuneo, campione d'Italia 2010, con i piemontesi che per le grandi difficoltà economiche saranno costretti a ripartire con ogni probabiità dalla Serie B1. Con il fallimento di Cuneo, tanti i giocatori ormai liberi in cerca di sistemazione: Altotevere, che con il diesse Gstinelli chiuderà a breve con il talento azzuro Luigi Randazzo, avrebbe messo gli occhi sul centrale ex Perugia Simone Alletti, oltre che Andrea Rossi e lo schiacciatore Casadei.


Da Trgmedia

18 giugno 2014

gherardi cartoedit news 18/06/2014





GHERARDI  CARTOEDIT

VOLLEY SUMMER CAMP
 

 Siamo  ormai alla seconda settimana di attività del volley camp biancorosso organizzato dalla società Gherardi Cartoedit Città di Castello ed i giovani atleti presenti, circa una cinquantina stanno portando avanti le attività ludico/sportive con uno staff di primordine, i gruppi infatti sono seguiti da mister Andrea Radici, Enrico Brizzi, Andrea Madau Diaz, Francesco Moretti e Massimo Calogeri. Le giornate sono organizzate alla perfezione, sedute di allenamento tecnico in palestra, gioco di squadra ed infine attività natatoria con lezioni in acqua presso la piscina degli impianti Polisport di Città di Castello.




Oggi per i giovani atleti c’è stata una piacevolissima sorpresa; ad allenarsi con loro è arrivato il libero della nazionale italiana  e  futuro libero di Modena, Salvatore Rossini.  Tra la sorpresa generale e la contentezza dell’avvenimento, l’euforia e la voglia di fare si è addirittura triplicata; Totò entusiasta e disponibile come sempre, dimostrando un legame forte con la società che lo ha lanciato nel mondo della grande pallavolo, nonché dal legame con la città stessa e soprattutto dagli affetti personali creatisi a Città di Castello a conclusione del camp si è messo a disposizioni di tutti i ragazzini e dei genitori presenti per autografi e foto per poi in tutta tranquillità effettuare una singola seduta di allenamento specifico seguito da tutto lo staff del volley camp biancorosso guidato in  primis dal suo ex tecnico Andrea Radici.  Il nazionale Rossini sarà presente al volley summer camp tifernate anche nei prossimi giorni in quanto solo domenica dovrà tornare al raduno della nazionale per preparare il mondiale e la Word League.      



Altotevere Castello rischia di perdere Radici, Piacenza in forte pressing

Andrea Radici può lasciare Altotevere Città di Castello, il tecnico ravennate tentato dall'esperienza alla Copra Piacenza che disputerà la Champions League.
Potrebbe suscitare clamore e sgomento in casa Altotevere Città di Castello, la possibile partenza di coach Radici, quello che sembrava di fatto una delle poche certezze in vista del prossimo campionato di Serie A1. L'allenatore, confermato subito dalla società biancorossa al termine del campionato, avrebbe allacciato stretti contatti negli ultimi giorni con Piacenza, orfana dell'ormai ex tecnico Luca Monti, con il club emiliano che garantirebbe a Radici la possibillità di disputare una manifestazione d'elite come la Champions League. A far pendere il tecnico verso la scelta della Copra Piacenza, anche la situazione di Altotevere, con la società che si sta ancora adeguando ai nuovi ferrei parametri che impone la nova Superlega coluta dalla federazione, con un mercato più che mai bloccato e poche certezze sulle prospettivee sugli obiettivi del prossimo campionato. Impossibile al momento stabilire una griglia di successori dalla qualla il ds Sartoretti possa scegliere il nuovo tecnico: la società è stata presa alla sprovvista da questa notizia di mercato e attende ancora un colloquio con il tecnico romagnolo che è bene ricordarlo non ha ancora firmato per Piacenza, club per altro fortemente rivoluzionato dopo un inizio d'estate turbolenta: fei è vicino a passare a Macerata, hanno già salutato De Cecco, Simon, Kaliberda e Vettori. Se Radici dovesse essere investito tecnico, probabile il ritorno di Massari sul quale il tecnico ha puntato fortemente nell'ultia stagione inmaglia tifernate.

Da trgmedia

GHERARDI CARTOEDIT NEWS 14 / 06 / 14

 


GHERARDI  CARTOEDIT :  1° divisione  femminile  

FANTASTICA PROMOZIONE IN SERIE D

( Gherardi Cartoedit Città di Castello – vs – Pallavolo Libertas Perugia Mars )

……. 3 / 2              (25/22  25/13  25/27  19/25  15/8)
 
 


 Venerdi 13 ha portato fortuna alla Gherardi Cartoedit Città di Castello che vince la finale per la terza promozione in serie D battendo in un lunghissimo match le atlete della Libertas Perugia. Una gara di  play-off che era iniziata benissimo per le biancorosse di mister Calogeri che con un ottimo gioco di squadra riuscivano nei primi due set a dominare le perugine e portarsi in vantaggio per due a zero. Sembrava fatta, ma il terzo set, complice anche un rilassamento mentale e una stanchezza fisica ridava fiducia al team della Libertas che lottando punto a punto riusciva ad essere sempre presente e pronta a sfruttare ogni minima occasione; sul 24/24 la palla incominciava a scottare e la maggior determinazione delle perugine risultava la carta vincente. Si deve giocare quindi il quarto set; la stanchezza incomincia ad affiorare in entrambe le squadre, i tecnici le provano tutte utilizzando l’intera rosa a disposizione ed alla fine le ospiti riescono ad impattare la gara con un finale in crescendo. Momento difficile e delicato per la Gherardi Cartoedit che si stringe intorno al suo tecnico e attenta alle nuove indicazioni  tattiche inizia il tie-break; dopo un lieve vantaggio tifernate il Perugia torna sotto ed in questo frangente che il tecnico Calogeri piazza il cambio giusta ed efficace, entra Giorgi in battuta ed il Città di Castello decolla, un filotto di battute che annichilisce l’avversario ed il numeroso e rumoreggiante pubblico e si va sulla scia dell’entusiasmo e di una carica agonistica ritrovata a vincere set ed incontro.   Grande festa e tripudio generale per questa promozione arrivata all’ultima gara stagionale e doppia soddisfazione per il risultato ottenuto da questa formazione biancorossa che è stata un mix di giocatrici esperte e di giovani provenienti dal settore giovanile che insieme hanno lavorato e camminato con l’obbiettivo di integrarsi, migliorarsi singolarmente e creare un gruppo vincente capace di raggiungere un traguardo importante come questo. Il tecnico a cui va dato merito di questa impresa è Massimo Calogeri, che condivide i meriti con il dirigente di riferimento Maurizio Mandrelli, con il direttore sportivo Mauro Alcherigi ed il presidente Graziano Caselli che hanno creduto fin dal primo momento di consolidare e dare maggior sviluppo alla pallavolo nella zona sud di Città di Castello ed a Trestina in specialmodo. La  Gherardi Cartoedit durante la stagione si è avvalso della seguente rosa di atlete: Serena Festucci, Beatrice Giorgi, Cecilia Filoni, Sofia Chimenti, Chiara Baldelli, Felicita Volpi, Federica Mancini, Gaia Giordani, Valentina Pannaioli, Rachele Leandri, Eleonora Giunti, Gaia Magrini, Celeste Donati Sarti, Samantha Baldacci, Elisa Beccatini, Laura Boncompagni, Lucia Filippini, Livi Francesca e Livi Emma.